[01/04/2011] News

Nuove e pił potenti pompe tedesche in arrivo a Fukushima

LIVORNO. Altri 4 grandi camion che montano potentissime pompe per il calcestruzzo sono in viaggio per la centrale nucleare di Fukushima Daiichi per cercare di tamponare la situazione nelle piscine di combustibile esausto dei reattori 1, 3 e 4 che si sono surriscaldati ed hanno avuto perdite di acqua.

Si è provato di tutto: l'intervento inefficace (e forse dannoso) degli elicotteri, pompe elettriche e a gasolio, camion dei pompieri... ma la situazione è migliorata leggermente solo con l'arrivo dell'Hyper Rescue and Super Pump Truck del dipartimento dei vigili del fuoco di Tokyo e soprattutto con l'utilizzo di una extra-large concrete pumping machine che è riuscita ad arrivare dentro l'unità 4 dove le macerie impedivano qualsiasi tipo di accesso da terra.

Il macchinario già in funzione a Fukushima è un Putzmeister 58, che ha appunto un braccio di 58 metri, che è stato fornito alla Tepco da Hiroshi Suzuki, direttore di Putzmeister Japan. E' in grado di pompare fino a 120 m3 di aqua di mare all'ora con alta precisione grazie ad un flexible boom. Questa pompa è stata molto utile per evitare che i "liquidatori" di Fukushima si esponessero a dosi di radiazioni ancora più letali.

Secondo quanto scrive World Nuclear News, l'agenzia stampa delle multinazionali nucleari, a Fukushima Daiichi dovrebbero presto arrivare da una fabbrica Putzmeister dalla Germania altri due camion con un braccio da 63 metri (nella foto le operazioni carico) e due camion con un braccio di 70 metri dagli Usa.

Le pompe tedesche sono state caricate ed inviate già ieri, mentre la Putzmeister ha avvertito che l'organizzazione per la spedizione dagli Usa e l'atterraggio in Giappone dell'enorme aereo Antonov che caricherà i due camion americani richiederà più tempo.

La Tepco sta ricaricando in continuo con acqua di mare le piscine del carburante esaurito nei reattori 1, 3 e 4, mentre nell'unità 2, dove la parte superiore dell'edificio reattore non è scoppiata, utilizza una motor-driven pump con acqua dolce. Dagli edifici continuano a scaturire pennacchi di vapore.
La Tepco ha ammesso il malfunzionamento delle pompe nell'unità 2 ed è dovuta passare all'utilizzo di pompe antincendio. Poi si è aperta una falla nelle tubazioni ed anche queste sono state bloccate, anche se i giapponesi dicono che «Non ci sono state conseguenze per queste interruzioni».

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