[30/03/2011] News toscana

Carmignano (PO): con le "Vie d'acqua" cittadini protagonisti della tutela del territorio

FIRENZE. I cittadini protagonisti della tutela del territorio in cui vivono. Questa la prerogativa delle "Vie d'Acqua" il progetto che si sta sviluppando a Carmignano in provincia di Prato e che vede volontari sul campo pronti ad individuare e segnalare criticità idrogeologiche, scarichi ed altri impatti ambientali in particolare sui corsi d'acqua della zona.

«Vie dell'acqua rappresenta un modello che integra presenza sul territorio dei suoi abitanti, cultura e valorizzazione dei luoghi e manutenzione del reticolo idraulico in un mix di grande valore, che va esteso a tutta la provincia - ha sottolineato l'assessore all'Ambiente della provincia Stefano Arrighini- Abbiamo un territorio fragile, un reticolo idraulico problematico con 50 chilometri di arginature che non può essere salvaguardato solo con le grandi opere, la piccola manutenzione è fondamentale. Ma la provincia rafforza comunque l'impegno, nel bilancio 2011 vengono potenziate le risorse per la difesa del suolo con un milione di euro complessivo per manutenzione ordinaria e straordinaria, di cui 800 mila euro sono destinati a quest'ultima».

Il progetto- spiegano dall'amministrazione comunale di Carmignano- è nato dalla consapevolezza che la situazione di qualche decennio fa, quando erano i contadini con il loro lavoro a tenere in ordine il reticolo dei fossi minori e dei corsi d'acqua che scendono dalle colline, ha lasciato il posto prima all'abbandono e poi alla nascita di coltivazioni più estensive come i vigneti. Ma il reticolo della micro irrigazione è sparito e l'acqua arriva con forza e lascia molti depositi e detriti. E' necessario dunque riappropriarsi del territorio incentivando l'attenzione e il senso civico dei cittadini. Partecipare al progetto è semplice: ogni persona di "buona volontà" può diventare un "rilevatore" delle vie dell'acqua, andando in giro per il territorio e segnalare tutto quello che non va da un punto di vista ambientale e idrogeologico. Ogni segnalazione, supportata da materiale fotografico, viene poi trasmessa al Genio Civile, che dopo attenta valutazione elabora il progetto di intervento».

Successivamente l'amministrazione comunale si attiva per cercare finanziamenti presso Regione, provincia o Protezione civile. Del resto è già stato dimostrato che questa "filiera" dell'informazione e della conoscenza funziona. Grazie alla segnalazione dei cittadini, la successiva progettazione del Genio civile e poi l'intervento del comune di Carmignano, che ha impegnato 20 mila euro e ottenuto un finanziamento dalla provincia di 60 mila euro per eseguire i lavori, è stato realizzato un intervento nell'alveo del torrente Furba, che ha riconfigurato le arginature per circa 50 metri e permesso di restaurare briglie e pescaia.

«E' un progetto di ampio respiro, da costruire a tasselli, abbiamo centinaia di chilometri di percorsi che rappresentano anche una ricchezza dal punto di vista sportivo e turistico- ha dichiarato il sindaco di Carmignano Doriano Cirri- l'amministrazione ha già presentato alla Regione progetti per oltre 1 milione e 400 mila euro di interventi di risanamento. E poi le Vie dell'acqua collega spontaneamente Carmignano a Prato, Firenze, Pistoia e anche Pisa (attraverso l'Ombrone e l'Arno) in un angolo di Toscana che ha grandi risorse» ha concluso il sindaco. Con il progetto le "Vie d'Acqua" sono anche state istituite sette nuove aree verdi: il parco della Furba a Seano; il parco della Cava a Bacchereto; il parco dell'Ottava Rima a Santa Cristina; il parco Urbano di Carmignano; il parco di Vipia; il parco degli Scarpellini a Comeana; il parco della Costituzione a Poggio alla Malva.

Per diventare "rilevatori" ed avere la pianta del comune 1/10000 è possibile rivolgersi all'ufficio Ambiente, (tel. 055 8750268). La pianta del progetto Vie dell'Acqua è consultabile sul sito del comune www.comune.carmignano.po.it

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