[02/02/2011] News toscana

La balena spiaggiata è stata affondata: ora riposa in pace

FIRENZE. La "Regina del Mare", come è stata chiamata la balena spiaggiata nei giorni scorsi a San Rossore, ha trovato finalmente pace. Alle prime luci dell'alba si è conclusa con successo la complicata operazione di affondamento. Ora il mare e la fauna che lo abita, farà il suo "lavoro". Il cetaceo è stato appoggiato su un fondale di 50 metri a circa 10 miglia dalla costa rispetto al punto di spiaggiamento, al termine di un'operazione sperimentale per tutto il mediterraneo, che si è rilevata più complicata del previsto. Tra l'altro nei giorni scorsi i primi tentavi di affondamento sono andati a vuoto per la presenza di aria e gas che ne impedivano il successo. Oggi l'intervento, coordinato dal professor Stefano Dominici, ha avuto buon esito grazie ai nuovi pesi in cemento che sono scivolati fino alla coda dell'animale, trascinando definitivamente la sua carcassa sul fondo. Sono stati utilizzati blocchi cilindrici con gancio del tipo usato per la sicurezza stradale- hanno informato dall'Osservatorio toscano dei cetacei- che sul fondo del mare non creano problemi di degrado. Il punto di affondamento è segnalato con una boa e la Guardia Costiera è incaricata di segnalarne la presenza in mare per evitare intralci alla pesca ed altre attività. All'operazione, sostenuta economicamente dal comune di San Giuliano Terme, hanno collaborato l'Osservatorio toscano dei cetacei e l'Arpat in sinergia con il Parco di San Rossore e Migliarino. Ora partirà il progetto di osservazione (il primo sopralluogo con il robot subacqueo avverrà entro due mesi) che ha l'obiettivo di seguire con continuità, la maggiore concentrazione di biodiversità di tutti gli ecosistemi presenti nel fondale marino che la presenza della carcassa di balena dovrebbe garantire. Gli organismi spazzini (comunità di vertebrati ed invertebrati) infatti provvederanno a "ripulire" l'animale fino a che resterà solo lo scheletro, si calcola nel giro di due anni, che sarà poi recuperato a fini museali espositivi.

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