[25/01/2011] News toscana

Gli “Stati generali della scuola” Toscana partono dalla qualità dei territori

FIRENZE. Il mondo della scuola si interfaccia con gli enti locali per condividere buone pratiche con l'obiettivo della sostenibilità. Questo è l'intento della Regione Toscana che ha organizzato a Siena il primo di dieci incontri, a cui parteciperà l'assessore all'istruzione e vicepresidente della provincia Stella Targetti, con il quale è stata aperta una nuova fase degli "Stati generali della Scuola".

Dei 450 progetti selezionati nella prima fase svolta ad ottobre, 13  riguardano i rapporti scuola-enti locali (presentati oggi) mentre nei prossimi 9 incontri saranno illustrati i progetti relativi agli altri temi. «Filo conduttore dell'intero cammino, le nuove disposizioni costituzionali in materia di istruzione con il riconoscimento, nel nuovo Titolo V della Carta, di nuovi poteri proprio per le Regioni- ha dichiarato Targetti- Noi vogliamo farci trovare preparati e fornire risposte adeguate alla forte domanda di qualità che sale dal mondo della scuola, un mondo che oggi ha estremo bisogno di ritrovare le sue motivazioni per non smarrirsi nella sfiducia».

Gli enti locali hanno un diretto rapporto con il territorio e responsabilità di tutela: l'educazione ambientale e la conoscenza dei territori è stato quindi uno dei temi rilevanti affrontato nell'incontro senese. Inoltre si è parlato di tradizioni artigianali e frontiere educative, di nuovi rapporti fra scuola e mondi lavorativi, di utilizzo delle reti telematiche, di partecipazione delle famiglie. «Non solo una vetrina  su quanto di innovativo esprime la comunità educante toscana, ma soprattutto la sottolineatura che, almeno qui in Toscana, non vogliamo arrenderci e intendiamo ancora lottare affinché la scuola ritrovi la capacità di darsi quei colpi d'ala oggi fondamentali per riprendere a volare» ha concluso il vicepresidente della Regione.

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