[11/05/2010]
La Sostenibilità Dello Sviluppo E Della Mobilità All'attenzione Della Politica
Il convegno alla Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati, Palazzo Marini (a Roma), il prossimo 11 maggio Il Prodotto Interno Lordo, ideato da Simon Kuznetz, a tutt'oggi è lo strumento dominante per quantificare la crescita, il progresso e lo sviluppo dei paesi, tuttavia nel quotidiano la qualità della vita si misura affiancando le valutazioni di natura economica alla necessità di usufruire di un ambiente naturale sano, o alla possibilità di accedere a beni e servizi essenziali di natura extra monetaria. Il netto divario fra il Pil e le reali condizioni di progresso e sviluppo va superato attraverso la ricerca di nuovi indicatori di benessere, è il tema centrale del convegno in programma alla Camera dei Deputati, Palazzo Marini, Sala delle Conferenze, martedì 11 maggio 2010. L'appuntamento bipartisan al quale prendono parte esponenti della politica ed accademici di fama internazionale è da non perdere.
"Le contraddizioni tra crescita economica globale di un Paese e le reali condizioni di vita delle persone sono evidenti nell'acuirsi delle diseguaglianze, nel depauperamento delle risorse ambientali e nel peggioramento del benessere individuale, estremi che non vengono registrati dall'indice del Pil", introduce così l'argomento il Prof. Fabio Orecchini, del CIRPS della Sapienza Università di Roma. Capire quanto e come lo sviluppo ed il progresso raggiunti siano in grado di produrre nuovo sviluppo e benessere anche per le generazioni seguenti a quella attuale è una delle sfide più importanti per la società. Al convegno di Palazzo Marini anche il presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, che concluderà con un intervento il tavolo dei lavori, a cui prenderanno parte i relatori Prof. Kazuiko Takeuchi, vice rettore dell'Università delle Nazioni Unite, il senatore Mario Baldassarri presidente dell'Associazione Economia Reale, e Fabio Orecchini coordinatore scientifico di H2Roma.
Orecchini modererà, poi, la tavola rotonda con gli esponenti della politica alla quale prenderanno parte il vicesegretario del Pd Enrico Letta, il segretario nazionale della Cisl Raffaele Bonanni, il presidente dei Giovani Imprenditori in Confindustria Federica Guidi, e Adolfo Urso, viceministro allo Sviluppo economico con delega al Commercio estero. "Andare oltre il Pil rimane ad oggi una sfida che richiede politiche basate sul miglioramento della qualità della vita e non esclusivamente sull'aumento del prodotto interno lordo", prosegue Orecchini che nella sua relazione esporrà le opportunità per l'industria e il ruolo della politica sul superarmento del concetto di Pil e nel processo di nascita di una nuova scienza della sostenibilità.
Il tema della sostenibilità, e lo studio del suo fine preciso e condiviso, sarà anche al centro della Conferenza Internazionale sulla Scienza della Sostenibilità (ICSS 2010), promossa dall'Università delle Nazioni Unite e organizzata dal CIRPS della Sapienza, in programma a Roma i prossimi 23-24-25 giugno. Il mondo dell'industria è atteso nell'esposizione delle soluzioni utili ad esplorare gli strumenti alternativi al Pil, per colmarne le lacune spingendosi "oltre il Pil".
Determinante il coinvolgimento delle imprese per l'individuazione dei nuovi indicatori e la costruzione della nuova scienza, e per fare sì che l'Italia giochi un ruolo da protagonista all'interno di un processo già attivo a livello internazionale, in un contesto storico nel quale lo sviluppo sostenibile e il benessere sono la più stretta attualità, come dimostrano gli interessi in gioco nell'ecodisastro in corso nel Golfo del Messico e sulle coste della Louisiana.