[24/05/2013] News

Il "Green Oscar" alla ragazza indiana che difende i buceri

La principessa reale di Gran Bretagna in persona ha consegnato, durante una cerimonia alla tenutasi il 16 maggio alla Royal Geographical Society il prestigioso Whitley Award, considerato l'Oscar internazionale della protezione della natura, ad una emozionatissima Aparajita Datta, che per l'occasione aveva abbandonato il suo informale abbigliamento da ricercatrice per uno splendido sari. Il riconoscimento è andato alla giovane donna indiana per il suo progetto "Threatened hornbills as icons for the conservation of the Himalayan forests of Arunachal Pradesh, India" che protegge i buceri nelle foreste himalayane dell'Arunachal Pradesh.

Aparajita Datta, vincendo il Whitley Award donato dal  Wwf United Kingdom, è così una delle 8 eccezionali persone che si sono divise  il finanziamento di  295.000 sterline messo in palio dal del Whitley Fund for Nature. La giovane donna conduce un programma di salvaguardia dei buceri dell' Himalaya indiano orientale per conto della Nature conservation foundation (Ncf), una Ong che dal 1996 promuove la salvaguardia della fauna selvatica basata sulla scienza in India. La ricercatrice da una particolare attenzione ai buceri come specie di punta per la conservazione e sta cercando di migliorare la condizione delle popolazioni di questi uccelli anche al di fuori delle aree protette, attraverso la definizione di modelli di conservazione su base comunitaria. Datta sta diffondendo le informazioni sulla vita dei buceri e sulla loro importanza come dispersori di semi nel mantenimento di ecosistemi forestali sani. Al centro del suo approccio c'è la sensibilizzazione dei popoli tribali alle minacce alla sopravvivenza degli uccelli e la creazione di una più vasta sensibilità pubblica, rurale ed urbana, attraverso un programma partecipativo delle comunità che le coinvolga nella protezione dei buceri.

In India vivono 9 specie di buceri e 5 di queste nell'Arunachal Pradesh, tra le quali il bucero dal collo rossiccio  ed il bucero marrone sono a rischio di estinzione.  In questo Stato indiano vivono anche 26 tribù diverse e la maggior parte di associano i loro valori e gli ornamenti tradizionali a parti del corpo dei buceri:  becco, carne, piume e grasso. Come sottolinea Mngbay.com «Il bracconaggio insieme alla degli habitat ha reso questi uccelli estremamente vulnerabili».

Dato che i buceri sono una specie molto mobile, questo li rende difficili da rintracciare e proteggere. Datta dice che utilizzerà il premio in denaro per identificare i nidi di buceri  in tutta l'India e proteggerli. Finora ha tenuto sotto controllo 60 nidi di buceri nell'Arunachal Pradesh che, con una copertura forestale di oltre l'80% è lo stato è più importante per la conservazione Bucero in India. Ma a causa della perdita di habitat, le varie specie di buceri sono entrate in competizione tra loro per i siti di nidificazione. Il progetto di Datta chiede alla gente comune di adottare i nidi e finora ha trovato 70 donatori. Le sterline del Whitley Award serviranno alla ricercatrice indiana anche per svolgere ricerche nei confinanti Stati indiani confinanti dell'Assam, Meghalaya, Mizoram e Nagaland, «Per arrivare allo status reale dei buceri, il modello ideale sarebbe quello di salvaguardare i buceri che vivono al di fuori delle aree protette», conclude Datta.

Quest'anno cadeva il 20esimo anniversario dei Whitley Award ed è stato caratterizzato da un'enorme aumento di  candidature di progetti, tra questi sono stati scelti gli 8 finalisti che dopo Aparajita Datta, si sono aggiudicati gli altri premi "minori".

Gli altri vincitori dei  Whitley Awards 2013 sono:

Whitley Award donato dalla Fondation Segré, Ekwoge Enang Abwe: Protezione da parte della comunità locale delle grandi scimmie in pericolo dell'Ebo Forest, Camerun

Whitley Award donato da Scottish Friends of the Whitley Fund for Nature, Zahirul Islam: On Land and Sea: consrvazione delle tartaruh ghe marine su base comunitaria, Bangladesh

Premio Whitley donato dalla William Brake Charitable Trust, Zafer Kizilkaya: Prima comunità della Turchia a gestire l'area protetta marina nella baia di Gökova, Turchia

Whitley Award donato da The LJC Fund in memoria di Anthea e Lindsey Turner, Daniel Lejaroi Letoiye: Ripristino delle praterie per la coesistenza di Zebra di Grevy e l'alevamento allo stato brado, Kenya

Premio Whitley donato da Goldman Sachs, John Kahekwa Munihuzi: Ispirare l'azione comunitaria perla salvaguardia dei  gorilla, Repubblica Democratica del Congo

Whitley Award donato da The Shears Foundation, Eugene Simonov: Keeping Rivers Wild and Free: protezione internazionale del bacino del fiume Amur e delle paludi in Cina, Russia e Mongolia

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