[24/05/2013] News

Al via spiagge e fondali puliti. Clean Up the Med, tre giorni di volontariato ambientale

Appuntamenti in contemporanea in tutto il bacino mediterraneo

Sono ormai 24 anni che l'ultimo fine settimana di maggio Legambiente organizza Spiagge e fondali puliti. Tra oggi e domenica, sulle coste di tutta la Penisola, saranno protagonisti centinaia di migliaia di cittadini, grandi e piccoli. Quindi tutti al mare con Legambiente per ripulire dai rifiuti spiagge e fondali, «Perché il mare è di ognuno di noi e la bellezza fa la differenza: la bellezza delle acque e delle coste libere da lattine, mozziconi, platiche, catrame, schiume varie e rottami di ogni tipo - dicono gli ambientalisti - Perché l'incuria si combatte anche così, con un grande fine settimana di volontariato, che coinvolge contemporaneamente tutti gli Stati che affacciano sul Mediterraneo, in cui si recupera la spazzatura sparsa sul pezzetto di litorale più vicino a casa e ci si "sporca un po' le mani" per mandare un segnale contro la cattiva gestione del territorio e i comportamenti incivili. Pezzo dopo pezzo, spiaggia dopo spiaggia, paese dopo paese, per sconfiggere quelli del "tanto non cambia mai niente"».

Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente, sottolinea che «Il mare è un bene comune e in quanto tale va tutelato da ogni scempio e sopruso. La consapevolezza che il Mediterraneo e le sue coste sono un fondamentale bacino di biodiversità, una ricchezza straordinaria e unica, non è mai sufficiente. Sono ancora tantissimi gli atteggiamenti, le politiche e purtroppo anche i gesti criminali che lo espongono a pericolosi rischi di contaminazione e degrado. Pesca illegale, scarichi abusivi, trasporto del greggio, solo per fare alcuni esempi. L'incuria delle amministrazioni e dei cittadini spesso trasforma fondali e spiagge in vere e proprie discariche, colate di cemento, luoghi in cui regna l'abusivismo e si nega l'accesso al mare. Il week-end di Spiagge e fondali puliti apre la stagione estiva di Legambiente in difesa del paesaggio e del mare. Ancora una volta, con l'aiuto dei cittadini, denunceremo illegalità e sfruttamento del territorio, scempi e cementificazione selvaggia».

Dall'Italia all'Algeria, dalla Croazia all'Egitto, dalla Francia alla Giordania, dalla Grecia a Israele, dal Libano a Malta, dal Marocco all'Albania, dalla Palestina al Portogallo, dalla Serbia al Montenegro, dalla Siria alla Slovenia, dalla Spagna alla Tunisia, da Cipro fino alla Turchia, Clean up the Med sarà ancora una volta  un'iniziativa corale e multietnica, in circa 1.500 località costiere, per promuovere un turismo sostenibile, la raccolta differenziata, il concetto di legalità e l'accessibilità per tutti in spiaggia. L'obiettivo che Legambiente condivide con i volontari di altri 21 Paesi del bacino Mediterraneo è quello di «Ricordare a tutti, governi e amministrazioni locali in primis, che è il momento di invertire la rotta e mettere al centro la salute del pianeta. A cominciare dal Mediterraneo, che rientra tra i 25 luoghi della terra a maggior concentrazione di forme di vita animale e vegetale e ospita il 20% di tutte le specie marine, ma dove galleggia purtroppo ogni genere di rifiuto. Rifiuti che spesso vengono restituiti alle coste dalle maree e che possono, inoltre, essere pericolosi per l'ecosistema marino e per la salute umana, come le sostanze rilasciate dalle apparecchiature elettriche ed elettroniche».

Il cigno Verde illustra le iniziative più su significative nel nostro Paese:

Oggi, tra gli oltre 200 appuntamenti previsti,  in Toscana a Marina di Alberese è in corso la pulizia dell'arenile, della duna e della pineta. In mattinata anche la pulizia della spiaggia del lungomare dei Cavalieri ad Amalfi (Sa) in Campania e quella della spiaggia e della duna della Maddalusa a San Leone (Ag) in Sicilia.

Sabato 25, nel Lazio a San Felice Circeo parteciperanno alla pulizia straordinaria la comunità sikh pontina, i rifugiati politici della scuola d'italiano L2 Abecedario e diverse scolaresche, un incontro all'insegna dell'integrazione e della solidarietà per promuovere diritti e dignità per i migranti; In Abruzzo, sul lido di Casalbordino saranno impegnati oltre 200 alunni dell'Istituto comprensivo del Comune, mentre in Basilicata presso il lido di Policoro (Mt) le operazioni di pulizia delle spiaggia e di salvaguardia delle dune costiere coinvolgeranno scuole di ogni ordine e grado.  Nelle Marche, a Civitanova, l'incontro è fissato presso l'area floristica protetta Lungomare nord con i ragazzi del gruppo scout; in Calabria a Crotone all'ex lido Magna Grecia sulla via per Capocolonna. In Sicilia uno degli appuntamenti è fissato a Castelvetrano - Selinunte all'interno della Riserva Naturale Foce del Fiume Belìce con scuole elementari e medie. In Emilia-Romagna, doppio appuntamento a Porto Garibaldi (Fe), sabato per la pulizia dell'area circostante le dune della Puia, domenica al lido delle Nazioni. Molte le iniziative a Trani, in Puglia, da domenica a martedì, al Lungomare Colombo, alla Baia dei pescatori e presso Grotta Azzurra con partecipazione alunni scuole, detenuti del carcere di Trani e utenti del Centro Servizi di Igiene Mentale. Domenica ad Arenzano (Ge) in Liguria pulizia della foce del fiume e della spiaggia libera attigua e pulizia dei fondali della Marina Piccola grazie a un gruppo di volontari subacquei. Sempre domenica, in Veneto appuntamento a Rosolina Mare presso la Marina di Caleri, in Toscana a Viareggio per prendersi cura della spiaggia e duna della Lecciona, in Campania sulla spiaggia di Pozzano a Castellammare di Stabia.

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