[08/05/2013] News toscana
Scuole fotovoltaiche ad Arezzo: sinergie pubblico-privato per risparmiare energia
Le scuole aretine si affidano al sole per il loro approvvigionamento energetico e il comune risparmierà energia. Inizilamente sono cinque gli edifici scolastici dove saranno inseriti i pannelli fotovoltaici, ma in base al bando comunale altri 5 seguiranno a breve.
L'impresa Energy Toscana Servizi che si è aggiudicata i lavori, ha presentato i progetti e provvederà alla realizzazione e gestione degli impianti fotovoltaici nelle scuole di Pratantico, Santa Firmina, Monte Bianco, Curina e Tricca. «L'Amministrazione comunale ha concesso il diritto d'uso ventennale delle coperture di tali edifici scolastici di sua proprietà all'impresa esecutrice che, oltre all'installazione e gestione degli impianti, provvederà alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle coperture e delle canalizzazioni di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche», ha spiegato l'assessore Franco Dringoli.
Al Comune verrà inoltre ceduto il 50% dell'importo derivante dalla vendita dell'energia prodotta, stimabile in 15.400 euro annui. Nello specifico, il progetto prevede l'installazione di 310 moduli per una potenza totale pari a 79,05 kW nell'edificio scolastico di Pratantico, 70 moduli per una potenza totale pari a 18,55 kW in quello di Santa Firmina, 140 moduli per una potenza totale pari a 72,10 kW nel tetto della scuola Monte Bianco, 508 moduli per una potenza totale pari a 127,00 kW alla Curina e 494 moduli per una potenza totale pari a 123,50 kW nell'edificio della Tricca. L'Amministrazione comunale tiene a sottolineare come non ci siano costi da sostenere ma solo vantaggi in termini ambientali ed economici.
«Questa iniziativa - ha aggiunto l'assessore all'ambiente e politiche energetiche Paolo Fulini - è un importante tassello del Piano energetico comunale che stiamo mettendo a punto. Un piano che avrà due cardini essenziali: le analisi dei consumi e le conseguenti azioni per sviluppare l'efficientamento energetico degli edifici pubblici. Le scuole possono essere il trampolino di lancio per la diffusione delle energie rinnovabili nel patrimonio immobiliare dell'ente».