[08/05/2013] News

Il global warming trasformerà le barriere coralline in barriere di spugne?

Secondo la ricerca Could some coral reefs become sponge reefs as our climate changes?, pubblicata da un team  di scienziati neozelandesi ed australiani su  Global Change Biology , molte specie di corallo non sopravviveranno oltre la fine di questo secolo, ma i biologi marini della Victoria University di Wellington, dell'università di Auckland e dell'Australian institute of marinescience prospettano uno scenario alternativo.

Il principale autore dello studio, James Bell, uno specialista in ecologia delle spugne della School of biological sciences della Victoria University,  pensa che «Quando l'effetto del cambiamento climatico e l'acidificazione degli oceani saranno in atto, le spugne potrebbero diventare gli organismi dominanti che abitano le barriere coralline. Le barriere coralline sono i fronte ad un futuro incerto, a causa del cambiamento climatico globale e altri fattori di stress che hanno un impatto negativo sui reef. E 'stato previsto che molte barriere finiranno per essere dominate dalle alghe, piuttosto che dai coralli, il che avrà effetti negativi sulla biodiversità e, in ultima analisi, sulla capacità degli esseri umani di ricavare proteine da barriere. Tuttavia, noi proponiamo uno scenario alternativo, dato che spugne e coralli rispondono in modo diverso ai cambiamenti della chimica dell'oceano e delle condizioni ambientali, si potrà effettivamente vedere alcune barriere coralline che si trasformeranno in barriere di spugne».

Il tea di ricercatori neozelandesi ed australiani si è basato su una serie di fonti, compresi dati geologici e sottolinea che «Evidenze paleontologiche da oltre 200 milioni di anni fa suggeriscono che gli ultimi eventi di acidificazione degli oceani sono state seguiti da un'estinzione di massa delle specie di coralli e da una conseguente proliferazione di spugne».

Gli scienziati hanno anche fatto ricerche in diverse aree, tra le quali siti nei Caraibi, nell'Atlantico e nell'Indo-Pacifico, dove le spugne sono già molto aumentate mente i coralli sono diminuiti.

Secondo Bell, «Nonostante gli importanti ruoli funzionali che le spugne svolgono nelle barriere coralline, tra cui filtraggio delle sostanze nutritive e il fornire un habitat per le altre specie, La ricerca fino ad ora si  è concentrata sul futuro dei coralli. Le barriere coralline forniscono un rifugio a circa un quarto delle specie marine di tutto il mondo, per questo capire il loro futuro è incredibilmente importante. Ulteriori ricerche sugli impatti dell'acidificazione degli oceani e sul riscaldamento degli oceani e sulle spugne della barriera corallina sono urgenti, in modo che possiamo aiutare a proteggere meglio le barriere e capire come potrebbero funzionare in futuro».

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