[06/05/2013] News toscana

Smaltimento rifiuti, la cooperazione italo-palestinese passa dalla Toscana

Arrivano in Toscana per una visita di 5 giorni  i responsabili del Progetto Hebron, iniziativa nell'ambito della cooperazione italiana per lo sviluppo di un sistema avanzato di smaltimento dei rifiuti nel territorio della città palestinese.

Il progetto (dal costo complessivo di 813mila euro) rientra nel programma "Palestinian Municipalities Support Programme" della Cooperazione italiana del ministero degli Esteri, che ha l'obiettivo di sostenere le autorità locali per lo sviluppo di un processo di smaltimento dei rifiuti solidi sostenibile per l'ambiente e andare incontro alle esigenze della popolazione del governatorato di Hebron nonché di quello del governatorato di Betlemme, in Palestina (circa 700.000 persone).

Nel corso della permanenza in Toscana, oltre a fare il punto sullo svolgimento del progetto che vede impegnati i comuni di Peccioli, San Giuliano Terme, Capannori, l'Unione Valdera, le aziende Belvedere Spa, Rea Spa, Geofor Spa, Siena Ambiente Spa, insieme con Confservizi Cispel Toscana e con il coordinamento di Timesis Srl, gli ospiti palestinesi, Yasser Dweik, direttore JSC Hebron (capo-fila del progetto), Abdalhay Arafa, staff tecnico JSC Hebron,  Raed Ashhab, staff tecnico JSC Hebron, Iyad Aburdeineh, direttore JSC Betlemme, Monther Hend, coordinatore attività dei partner palestinesi del progetto, visiteranno gli impianti principali per il trattamento dei rifiuti solidi della regione.

La delegazione sarà ricevuta domani dall'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini (nella foto), insieme ai rappresentanti dei comuni e di Confservizi Cispel Toscana.

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