[23/04/2013] News toscana

Tirrenica, la Toscana dei pendolari tira un sospiro di sollievo fino alla fine dell’estate

Il trasporto ferroviario veloce lunga la fascia costiera toscana sarà garantito, almeno per tutta la stagione estiva. Il treno Frecciabianca 9762 infatti verrà confermato oltre il cambio orario di giugno e resterà programmato per tutta l'estate e comunque non sarà deviato fino a quando Trenitalia non offrirà ai viaggiatori della linea una valida alternativa. Questo in sintesi quanto prevede l'accordo raggiunto tra l'assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli e l'amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano.

«Ho incontrato Soprano per discutere con lui e Scarpellini (direttore regionale dell'azienda) della situazione del trasporto ferroviario toscano e condividere con i vertici di Trenitalia la necessità di un maggiore coinvolgimento della Regione e del territorio prima di programmare cambiamenti significativi nei servizi ferroviari che interessano gli utenti della Toscana- ha spiegato Ceccarelli- Valutare insieme le varie situazioni con il necessario anticipo ci può consentire di cercare e predisporre alternative per evitare o ridurre al minimo i disagi per i cittadini toscani, ai quali comunque deve essere garantita una maggiore informazione». 

Il treno Frecciabianca 9762 (in partenza da Roma alle 6.57, in transito a Grosseto alle 8,22, a Livorno alle 9,15, a Pisa alle 9.29 ed a Massa alle ore 9.51) che collega Grosseto e Livorno in 51 minuti e Grosseto e Pisa in 1 ora e 5 minuti, verrà mantenuto quindi fino a settembre, rimandando ogni ulteriore decisione a successive verifiche e dopo aver  predisposto soluzioni alternative condivise con il territorio. Si ricorda che i treni Frecciabianca non fanno parte del servizio di trasporto ferroviario regionale e non hanno contributi pubblici, per questo Trenitalia gestisce i loro servizi in base a logiche di mercato.

Nel corso dell'incontro è stata inoltre confermata da Soprano l'intenzione di fornire alla Toscana nuove carrozze a doppio piano di tipo Vivalto entro la fine dell'anno. La volontà di Trenitalia, fatta salva la disponibilità dei mezzi che devono essere loro consegnati dal produttore Ansaldo Breda, è fornire circa 30 nuove carrozze, equivalenti a 6 treni.

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