[17/04/2013] News

Legge sulla Bellezza, la proposta di Legambiente per l'Italia parte dal Parco della Maremma

La Settimana della Bellezza, la controproposta di Legambiente all'annullamento della Settimana della Cultura 2013 da parte del ministero per i Beni e le Attività Culturali, è sbarcata in Maremma, dove l'associazione ambientalista ha voluto lanciare il suo messaggio da uno dei luoghi simbolo di bellezza: il Parco regionale della Maremma.

«La bellezza è la principale caratteristica che il mondo riconosce all'Italia e riteniamo che sia la chiave per immaginare un altro paese oltre la crisi, e costruire dei contesti territoriali in cui cittadini e istituzioni si confrontino su questo- ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente - La proposta di legge intende essere uno stimolo per gli amministratori a inaugurare una nuova fase politica che sappia sviluppare la crescita del paese incentrandola sulla qualità delle città, del paesaggio, la lotta all'abusivismo e al consumo di suolo, le opere pubbliche, la coesione delle comunità e l'ambiente. Occorre anche in Maremma rilanciare il turismo sostenibile per far conoscere le bellezze naturalistiche e storiche di questo territorio, ma anche evitare ulteriore consumo di suolo soprattutto nelle aree costiere delicate e sensibili, oltreché intervenire con la massima urgenza per la difesa dal rischio idrogeologico dopo la gravissima alluvione di Albinia.

Fondamentale- ha aggiunto Gentili- anche rilanciare innovazione, rinnovabili e green economy e nello stesso tempo valorizzare la rete dei piccoli comuni sempre più in difficoltà, tutto questo per celebrare la bellezza della Maremma e conservarla come un grande patrimonio di altissimo valore».

La proposta legata alla legge sulla Bellezza ha già raccolto la sottoscrizione di circa quaranta nuovi parlamentari e di alcuni sindaci e amministratori, oltre al sostegno di settanta personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della società civile (tra gli altri don Luigi Ciotti, Roberto Saviano, Moni Ovadia e Oscar Farinetti). Composto da 10 articoli, il disegno di legge riorganizza in un sistema unico i provvedimenti legislativi inerenti alla qualità del territorio e definiscono chiaramente il percorso da intraprendere per rimettere al centro la bellezza nelle sue tante declinazioni operative.

«Credo che in un momento di crisi così difficile come quello che stiamo vivendo la bellezza ambientale, architettonica e culturale, di questa tanta ne possiamo trovare all'interno del Parco, possa rappresentare una chiave di lettura importante per guardare con ottimismo al futuro - ha sottolineato Lucia Venturi (nella foto insieme a Gentili), presidente Parco della Maremma - Per questo abbiamo aderito con slancio all'iniziativa promossa da Legambiente come risposta alla cancellazione della settimana della cultura, e proporrò al Consiglio Direttivo di sottoscrivere la proposta di legge». 

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