[05/04/2013] News toscana

Altavaldicecina e geotermia: la cultura dell'accoglienza e dell’eccellenza in un sistema turistico

Venerdì 12 aprile si terrà a Larderello un seminario di approfondimento rivolto agli operatori e alle istituzioni, per fare sistema e offrire servizi turistici per l’intero territorio geotermico

Un territorio che guarda al turismo quello geotermico dell'Alta Valdicecina e che si vuole confrontare con gli operatori del settore per creare opportunità di sviluppo.

«La geotermia è un fenomeno che caratterizza il nostro territorio e lo rende unico al mondo -ci ha detto l'Assessore al Turismo e all'Ambiente del Comune di Pomarance, Nicola Fabiani, che terrà l'intervento introduttivo del seminario- adesso vorremo fare sistema per mettere a frutto questa peculiarità. L'obiettivo di questo seminario, nato da un'idea del Comune di Pomarance e del Consorzio Turistico Volterra e Valdicecina, che abbiamo condiviso con tutti gli altri comuni dell'area geotermica, è di creare una rete di servizi che coinvolga tutto il territorio per fare sistema. Il seminario è dunque rivolto agli operatori per invitarli a fare sistema assieme alle istituzioni».

Il seminario, che sarà coordinato da Ermanno Bonomi manager di Rete di Imprese,  vedrà la partecipazione di tutti i comuni dell'area geotermica tradizionale:  Pomarance con il sindaco Loris Martignoni e l'Assessore al turismo Nicola Fabiani, Monteverdi Marittimo con il Sindaco Carlo Giannoni anche in veste di Presidente dell'Unione dei Comuni dell'Alta Valdicecina, Castelnuovo Valdicecina, Montecatini Valdicecina oltre a Volterra e Monterotondo Marittimo, tutti presenti con i loro i sindaci.

Tra i partecipanti anche Roberto Guiggiani, Assessore al Turismo della Provincia di Pisa, Paolo Petroni, ex Direttore del Consorzio Turistico Volterra Val di Cecina, Davide Bettini del Touring Club, e naturalmente CoSviG che parlerà delle opportunità turistiche della geotermia e presenterà l'esperienza della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili.

Quindi la geotermia non solo fonte per la produzione di energia rinnovabile ma volano di sviluppo turistico.

«Possiamo godere della doppia spinta dell'energia verde»  ci ha spiegato l'Assessore Fabiani «il contrasto tra l'aspetto industriale che deriva dalla produzione energetica e la natura di questi luoghi, potrebbe essere una nuova chiave di lettura del territorio geotermico. Abbiamo questa caratteristica e la dobbiamo mettere a frutto, senza necessariamente fare doppioni ma mettendo a rete tutto quanto già c'è o è in progetto: penso al  Museo della Geotermia di Larderello che richiama oltre 20.000 visitatori all'anno, al laghetto geotermico di Sasso Pisano che il comune di Castelnuovo sta riattivando a fianco dell'area archeologica, alle manifestazioni naturali che si possono apprezzare un po' ovunque, ai borghi che sono stati insigniti della Bandiera Arancione del Touring Club, un riconoscimento importante che offre grande visibilità e che permette di far riconoscere i nostri comuni anche per i beni storici e architettonici che convivono a fianco delle centrali geotermiche. Dobbiamo mettere a rete tutto questo e trovare la sponda da parte degli operatori per condividere una strategia in grado di creare un'offerta turistica complessiva. Come istituzioni ci siamo già mossi in tal senso e abbiamo affidato (con una gara unica tra diversi Comuni) la gestione dei luoghi di cultura ad un unico soggetto: una cooperativa sociale affiancata dal Consorzio Turistico Volterra Valdicecina; abbiamo poi messo in piedi un progetto di area per una ippovia che coinvolge cinque comuni dell'Alta Val di Cecina per la quale il comune di Pomarance metterà a disposizione una quota dei fondi geotermici pari a 100mila euro su un totale dell'investimento di 250mila.

Abbiamo la possibilità di offrire occasioni di turismo culturale, ambientale, storico ma le istituzioni da sole non possono farcela, meno che mai in un momento di crisi come quello attuale, e per mettere a sistema tutto questo nostro incredibile patrimonio è dunque necessaria la collaborazione da parte degli operatori privati . Ed è principalmente a loro che si rivolge quindi questo seminario».

Foto tratta da www.ilcittadinoonline.it

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