[27/03/2013] News toscana

"Firenze che sarà", ora gli occhi degli architetti sono puntati su Ponte a Greve

Farà a tappa a Ponte a Greve "Firenze che sarà - Incontri e visioni di architettura",  ciclo di assemblee pubbliche promosse dall'Ordine degli architetti di Firenze, dalla Fondazione "Professione architetto" e da Image per discutere del futuro urbanistico della città a partire dalla visione di filmati di architettura contemporanea.

"A Ponte a Greve. In cerca dello spazio pubblico" è il titolo del secondo appuntamento che si terrà domani 28 marzo (circolo Arci, via Pisana ore 18), a cui prenderanno parte Antonio Ardiccioni, project manager di Switch e del coworking Multiverso, e il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D'Eugenio. A coordinare saranno Eva Parigi dell'Ordine degli architetti e Marco Brizzi di Image. «Abbiamo deciso di portare Firenze che sarà a Ponte a Greve perché è il simbolo dello sviluppo residenziale e commerciale che sta ridefinendo l'assetto urbano del territorio tra Firenze e Scandicci - hanno spiegato gli architetti - Qui la città sembra trasformarsi rapidamente e caratterizzarsi come luogo di attraversamento, con poche concessioni alla realizzazione di spazi pubblici dedicati alla socialità. È su questo tema che ci confronteremo con i cittadini attraverso una 'scorribanda' di casi osservati in città come Rotterdam, Parigi, Siviglia, Bogotà e Bangkok». 

L'iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza, invitata a confrontarsi direttamente con urbanisti e progettisti sulle trasformazioni della città di cui sono protagonisti. Stimolo della riflessione, come sempre, la proiezione di brevi documentari di architettura contemporanea, selezionati e messi a disposizione da Image Archive per avviare un confronto con esempi di spazio pubblico realizzati in altre città del mondo. In occasione dell'incontro sarà presentato il numero 8 (Spring 2013) della rivista di architettura CityVision.

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