[14/03/2013] News toscana

Livorno, emergenza acqua. Il sindaco Cosimi: «Nella giornata di oggi deve tornare». Ma Asa dice: «Domani»

Tutti i punti di distribuzione dell’acqua: ci sono anche i sacchi da 5 litri

Aggiornamento ore 16

Anche domani, venerdì 15 marzo, sarà sospesa l'attività didattica in tutte le scuole della città di ogni ordine e grado. Il perdurare della mancanza d'acqua per la rottura della tubazione dell'acquedotto di Filettole non consente - qualora l'acqua dovesse tornare anche da domani mattina come da cronoprogramma fornito da ASA - che vengano revisionati in tempo impianti, tubature, filtri e contatori delle strutture scolastiche.

Intanto si intensifica il Piano di Emergenza di distribuzione idrica approntato dalla Protezione Civile del Comune di Livorno insieme al Volontariato.
Da oggi in città per fronteggiare i disagi causati dal perdurare della mancanza d'acqua, si provvederà oltre che con autobotti, con la distribuzione di sacchi di plastica da 5 litri contenente acqua potabile.

L'acqua sigillata sarà destinata prioritariamente ad anziani o famiglie che non possono recarsi ai punti di erogazione d'acqua (fontanelle, autobotti, cisterne).
I sacchetti (forniti da una ditta di Capannori) saranno distribuiti dall'SVS (a partire dalle ore 14.30), come prima postazione, in piazza Barriera Garibaldi; la Misericordia di Montenero provvederà alla distribuzione di sacchi al Centro Sociale del Castellaccio, mentre l'ASA provvederà alla distribuzione presso la chiesa della Scopaia alle 17. Successivamente nel corso della giornata i sacchi verranno consegnati in prossimità delle varie autobotti dislocate in città, sulla base delle esigenze che il volontariato ritiene necessarie sulla base della segnalazione dei cittadini.

I sacchi di acqua arrivano ogni ora, a ciclo continuo, in pancali contenenti 320 confezioni.
I volontari delle associazioni cittadine provvederanno in casi particolari a recapitare i sacchi domiciliarmente.

Si ricorda che per emergenze sociali i cittadini possono chiamare il numero della Protezione Civile del Comune : 0586-446622

Asa ha invece fornito questo numero: 0586-242656

Aggiornamento ore 11

L'unità di crisi del Comune di Livorno si è di nuovo riunita in mattinata per far fronte all'emergenza acqua che continua da ormai più di due giorni. Le tempistiche diffuse da Asa nella serata di ieri si sono dimostrate troppo ottimistiche, e il disagio si fa crescente nella città labronica.

«Lo dico con chiarezza: è evidente che dobbiamo tornare alla normalità - ha dichiarato il sindaco Alessandro Cosimi durante il confronto con la stampa - Se l'azienda chiarirà nelle prossime ore la presenza di ulteriori problemi chiederemo surroghe importanti, con un parere esterno. Credo e spero che non ce ne sia comunque bisogno: Asa finora ha lavorato in modo eccellente, e mi sembra orientata a proseguire nel piano già annunciato, che sta seguendo con qualche ora di ritardo. L'azienda sa che ha la responsabilità di ciò che dichiara: nella giornata di oggi l'acqua deve cominciare a tornare. Se ciò non dovesse accadere, gliene chiederò conto».

I lavori stanno in effetti proseguendo. Asa comunica che «la tubazione del 400 da Filettole sta portando 65 l/sec. La pressione nella notte nella zona centro città ha raggiunto buoni livelli, per questo nella mattina è stato ridotto l'apporto nella zona Centro per favorire la ricarica della zona Banditella Serbatoio e quindi alimentare i piani bassi della zona sud. I lavori sulla tubazione dell'800 procedono ma potrebbero concludersi con alcune ore di ritardo».

«I lavori all'acquedotto stanno procedendo - precisano dal Comune - Ma al momento purtroppo ASA non ha ancora realizzato quello che era in programma nella notte, vale a dire la congiunzione del tubo e l'erogazione dell'acqua entro mezzogiorno di oggi. E' probabile, secondo quanto ASA ha comunicato al Comune, che la congiunzione venga realizzata in mattinata dopodiché si procederà gradualmente ad alimentare la città».

Nella notte lo scavo è stato chiuso da settanta metri di palancole, una sorta di paratie per impedire all'acqua del canale dei Navicelli di allagare la zona delle operazioni. Una volta messo a nudo, la condotta acquifera è stata sezionata, con un conseguente scivolamento alto-basso e laterale di circa 11cm. Adesso occorre operare con una sorta di becco di flauto per mettere la flangia che consenta il ritorno della pressione. Successivamente andrà fatta una valutazione dello stato del tubo a valle e a monte del punto in questione.

«Nella speranza che non ce ne sia bisogno - ha dunque informato il sindaco - abbiamo chiesto la disponibilità di nuove autobotti (al momento sono 15) e assicurando la protezione di tutti i sistemi e adesso, se non ci sarà una soluzione che ci soddisfi, stiamo andando nella direzione della distribuzione di acqua potabile imbustata, distribuita tramite il volontariato».

DI SEGUITO I PUNTI DI DISTRIBUZIONE IDRICA IN CITTA'

• Bilico da 30 mc. d'acqua posto in Località Porta a Terra - Piazzale Ipercoop (navetta di rifornimento alle altre autobotti) che sarà affiancato da un altro sempre da 30 metri cubi

Autobotti camionabili con acqua potabile:

Piazza della Stazione;
Parco Urbano di Corea Via F.lli Gigli;
Piazza della Repubblica;
Parco Via Torino;
Parking Viale della Libertà - ancora in attesa -;
Piazza bartolomei Antignano
via Fratelli Bandiera Shangay
Parcheggio Coop.La Rosa
Piazza Sforzini (Ardenza);
Parcheggio Cimitero di Montenero (Via di Montenero);
Piazza Fattori (Loc. Quercianella).

Autobotti camionabili con acqua non potabile:

Via dell'Artigianato (AAMPS).

Punti di erogazione con accessi rapidi dalla rete:

Cisternone;
Piazza Christian Bartoli;
ASA Cral Via del Gazometro

Punti fontane pubbliche ancora in esercizio:

Fonte del Penitente (Loc. Montenero);
Piazza XX Settembre;
Piazza Garibaldi;
Piazza del Pamiglione
Via Provinciale Pisana
Via della Bassata
Via Grottadelle fate
Via di Collinet angolo via s.martino
Iti via Gairbaldi -via Galilei
Stadio

Serbatoi extra

• Supermercato PAM Via Firenze;
• Supermercato Conad (Scopaia-Leccia)

Torna all'archivio