[11/03/2013] News

Emissioni di C02, ulteriori modifiche per l'omologazione dei veicoli

L'Ue apporta ulteriori modifiche alla disciplina sull'omologazione dei veicoli a motore. In particolare modifica i modelli dei documenti utilizzati nella procedura di omologazione e include i nuovi requisiti relativi alle informazioni sui test per le emissioni inquinanti.

Con nuovo regolamento - pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea dell'8 marzo - modifica la direttiva del 2007, il regolamento del 2008 e sostituisce per motivi di certezza del diritto e di chiarezza il regolamento del 2013.

Al fine di tenere conto dei risparmi di Co2 realizzati attraverso l'uso di tecnologie innovative per il calcolo dell'obiettivo di emissioni specifiche di Co2 di un produttore e al fine di garantire un efficace monitoraggio dei risparmi specifici per i singoli veicoli, i veicoli equipaggiati con innovazioni ecocompatibili dovrebbero essere certificati nel quadro dell'omologazione di un veicolo e i risparmi totali dovrebbero essere inseriti nel certificato di conformità.

A tale scopo, è necessario fornire alle autorità di omologazione i dati pertinenti per certificare i veicoli attrezzati con innovazioni ecocompatibili e integrare i risparmi di Co2 dovuti alle innovazioni ecocompatibili nelle informazioni rappresentative di un tipo, di una variante e di una versione specifici di un veicolo. Ecco perché vengono modificati i modelli dei documenti pertinenti utilizzati nella procedura di omologazione.

Ulteriori regolamenti hanno introdotto nuovi requisiti relativi alle informazioni sui test per le emissioni inquinanti. Le informazioni necessarie vanno quindi incorporate nel sistema istituito dalla direttiva del 2007 che istituisce un quadro per l'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli.

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