[05/03/2013] News toscana
Università di Siena, un piattaforma Google per ridurre i consumi di energia
Una specifica applicazione per lo scambio a distanza di idee e contenuti
Le nuove modalità di comunicare, discutere e prendere decisioni stanno avendo successo anche in politica come dimostrato dal M5S. Le tecnologie moderne di comunicazione anche se non sono ad impatto zero, aiutano a ridurre i consumi energetici e la quantità di CO2 immessa in atmosfera, poiché consentono a numeri elevati di persone di comunicare rimanendo davanti al proprio computer o tablet senza spostarsi e quindi utilizzare mezzi di trasporto.
Una specifica applicazione per lo scambio a distanza di idee e contenuti è rappresentato dal Google+ Hangout una piattaforma Google che consente di realizzare videoconferenze con una pluralità di partecipanti collegati simultaneamente tramite webcam. L'Università di Siena ha aderito ad un Google+ University Hangout, incentrato sul tema del futuro dell'energia. L'appuntamento fissato per venerdì 8 marzo, (ore 15.00 - Aula Magna Storica del Rettorato, via Banchi di Sotto 55) è organizzato dalla London School of Economics' Energy Society (si occupa di questioni relative all'approvvigionamento energetico mondiale, allo sfruttamento dei combustibili fossili, alle fonti di energia rinnovabili, agli investimenti sull'energia, alla sostenibilità energetica) nell'ambito della LSE SU Annual Energy Conference. Insieme all'Università degli Studi di Siena, saranno coinvolte più di dieci partnering universities di livello mondiale, tra cui Cambridge University, Columbia Business School, Harvard Kennedy School, George Washington University, Stanford Law School e University of California at Berkeley, mentre interverrà il Prof. Michael Jefferson, vincitore del Premio Nobel per la Pace con l'UN Ipcc.
«Si tratterà di una grande occasione di confronto con giovani di altre realtà sulle questioni più importanti relative alla produzione di energia ed alla sostenibilità energetica - hanno dichiarato dall'Università di Siena - nonché di un riconoscimento all'impegno che Greening USiena ed il nostro ateneo stanno mettendo in campo per porre le questioni ambientali e sociali di più rilevante attualità al centro della loro futura azione, proponendosi al tempo stesso come punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale nella ricerca di soluzioni ai problemi dello sviluppo».
Nello specifico, i temi che saranno affrontati dalla LSE SU Annual Energy Conference (che si svolgerà a Londra nei giorni 7 e 8 marzo), saranno i seguenti: Energizing the Emerging World; Europe 2050: the renewables' continent; A future with shale gas and other unconventional resources. «Durante il Google+ Hangout, sarà consentito a tutti i partecipanti di dire la loro su questi argomenti- hanno spiegato dalla Greening USiena-. Considerata l'autorevolezza delle partnering universities e degli esperti che saranno presenti, è ovviamente consigliato l'intervento attivo a studenti/dottorandi/appassionati che abbiano acquisito almeno le basi della materia, ma anche per i semplici curiosi che vorranno prendere parte all'iniziativa si tratterà di una grande opportunità di confronto e di approfondimento delle proprie conoscenze personali».
Gli organizzatori informano che non è necessario prenotarsi ma, considerata la grande risonanza dell'evento è consigliato confermare la propria presenza inviando una mail all'indirizzo greeningusiena@unisi.it o scrivendo un messaggio su facebook (Greening USiena).