[22/02/2013] News

Perù, l'incredibile biodiversità rivelata da una telecamera-trappola sulle sponde del fiume Las Piedras

Nell’Amazzonia peruviana scoperto un crocevia di specie con grandi carnivori in via di estinzione

I filmati realizzati da una telecamera/trappola  piazzata in una remota giungla del bacino occidentale del Rio delle Amazzoni, in Perù,  hanno permesso di dare uno sguardo alla vita della rara biodiversità della regione, che fortunatamente si è dimostrata molto più consistente di quanto si pensasse.

I filmati, concentrati nella clip che vi proponiamo,  documentano molte specie, alcune delle quali minacciate di estinzione, in un'area presa di mira da taglialegna, minatori e da altri progetti di "sviluppo". 

Durante 4 settimane, la telecamera piazzata da Paul Rosolie del raccolto filmati di decine di specie, compreso un branco di scimmie urlatrici,  un formichiere gigante e  grandi felini come giaguari, puma ed ocelot  a caccia di prede in quello che sembra esse un vero e proprio affollato crocevia della biodiversità amazzonica.

Rosolie, che dirige un campo della Tamandua Expeditions, ha documentato così la ricchezza della fauna selvatica in una piccola area del fiume Las Piedras ed ha detto che «Vedere questa incredibile abbondanza e  diversità in un unico luogo nella foresta, in così breve tempo, è qualcosa che non avevamo mai visto prima».  Il filmato documenta fortunatamente anche l'abbondanza di alcuni dei predatori più minacciati di estinzione in  questa terra selvaggia. 

Come spiega Rosolie, «Quando si cammina attraverso la foresta in Amazzonia una delle cose che colpisce di più la gente è la consapevolezza che tutto può succedere. Anche se le foreste pluviali sono ricche di fauna selvatica, molte specie in milioni di anni di evoluzione sono diventate mimetiche, silenziose e virtualmente invisibili per i nostri sensi, il che naturalmente le aiuta a rimanere inosservate dai predatori. Eppure, nella giungla, non si sa mai quando una di queste creature nascoste si rivelerà. 

Non molto tempo fa alcuni volontari di un capo spedizione erano su uno dei nostri sentieri e si fermarono ad ascoltare per un po'. Erano in piedi in silenzio quando hanno sentito un fruscio. Il rumore si fece più forte fino a quando un formichiere gigante attraversò il loro percorso a solo una ventina di metri davanti a loro. Hanno guardato con stupore il gigante trottare nella giungla. I formichieri giganti sono spesso uccisi dalla gente del posto, che dice che sono pericolosi. Il folklore li dipinge come giganti aggressivi che possono stare in piedi sulle zampe posteriori e tagliare e uccidere un uomo, o i cani (il che non è vero, si difendono se provocati), invece sono animali gentili. Abbiamo trovato una popolazione integra di formichieri giganti all'interno della nostra riserva e ci accingiamo ad approfondire quanti siano, e le loro abitudini e segreti».  

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