[20/02/2013] News

Auto ed emissioni di C02, cambiano di nuovo le disposizioni europee

Al fine di garantire un monitoraggio adeguato ed efficace dei risultati ottenuti dalle case automobilistiche nel ridurre le emissioni di CO2, l'Ue ritocca la disciplina per la determinazione delle emissioni di CO2 dei veicoli sottoposti ad omologazione in più fasi.  Infatti, con regolamento di esecuzione - pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi -  l'Ue modifica il regolamento del 2007 e quello del 2008.

Perché ritiene necessario inserire le informazioni pertinenti nel certificato di conformità e ritiene necessario fissare il metodo per determinare la massa e i valori di CO2 (in base ad una tabella di valori di CO2 corrispondenti a diverse categorie di peso inerziale finale o in base ad un solo valore di CO2 derivato dalla massa del veicolo di base unitamente a una massa aggiunta standard differenziata per classe N1). Dunque prevede un periodo di tempo sufficiente a permettere ai costruttori e alle autorità nazionali di adeguare le loro procedure alle nuove norme.

Inoltre, alla luce dell'esperienza acquisita con l'applicazione della procedura per determinare le emissioni dei veicoli completati e per monitorare tali emissioni, l'Ue ritiene opportuno riesaminare la procedura e valutare la rappresentatività delle emissioni di CO2, nonché l'efficacia e l'accuratezza del monitoraggio di tali emissioni, al più tardi entro la fine del 2016.

Il regolamento del 2007 fissa requisiti tecnici comuni per l'omologazione di veicoli a motore e parti di ricambio riguardo alle loro emissioni e fissa norme sulla conformità in servizio, sulla durata dei dispositivi di controllo dell'inquinamento, sui sistemi diagnostici di bordo (Obd), sulla misurazione del consumo di carburante e sull'accessibilità delle informazioni per la riparazione e la manutenzione del veicolo.  Mentre il regolamento del 2008 - che attua e modifica il regolamento relativo all'omologazione dei veicoli a motore riguardo alle emissioni dai veicoli passeggeri e commerciali leggeri (Euro 5 ed Euro 6) e all'ottenimento di informazioni per la riparazione e la manutenzione del veicolo - fissa le disposizioni amministrative per il controllo della conformità dei veicoli e stabilisce i requisiti per la misurazione delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante di tali veicoli.

Vi è inoltre il regolamento del 2011 che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni dei veicoli commerciali leggeri nuovi nell'ambito dell'approccio integrato dell'Unione finalizzato a ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri. Esso stabilisce l'obbligo di istituire una procedura che consenta di ottenere valori rappresentativi delle emissioni di CO2 , del rendimento energetico dei combustibili e della massa dei veicoli completati, garantendo nel contempo che il costruttore del veicolo di base possa accedere tempestivamente ai dati sulla massa e sulle emissioni specifiche di CO2 del veicolo completato.

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