[15/02/2013] News toscana

Maleodoranze nella zona industriale di Livorno: Comune e Provincia incontrano i cittadini

"Disturbo olfattivo" è il termine tecnico propriamente più adeguato a descrivere quanto i cittadini nelle aree livornesi del Picchianti e de La Cigna si trovano quotidianamente ad affrontare: da tempo, si legge in una nota del Comune labronico,  «lamentano un problema di "maleodoranze" nella zona». Un problema inerente alla natura prettamente industriale delle zone in questione.

Per garantire una corretta informazione sul tema, ieri l'assessore all'Ambiente del Comune Massimo Gulì (Nella foto), insieme all'assessore provinciale all'Ambiente Nicola Nista e alla presidente della Circoscrizione 1 Daniela Bartalucci ha incontrato giovedì 14 febbraio a Palazzo Municipale una rappresentanza di cittadini.

Pur con la premessa che i già effettuati controlli di Arpat e di Asl non hanno rilevato criticità di natura ambientale e sanitaria (ad eccezione del cattivo odore), l'obiettivo della riunione convocata dal Comune, è stato quello di illustrare ai cittadini i provvedimenti che verranno adottati dagli Enti a breve, medio e lungo termine, per cercare di risolvere il disagio.

L'Azienda sanitaria ha comunicato agli Enti che «le rilevazioni sul  cattivo odore, legato alla presenza di composti che hanno una "soglia odorifica" bassa, non evidenziano problemi di tossicità acuta e che pertanto non si rendono necessari provvedimenti di natura sanitaria, ma solo di natura tecnico-gestionale per contenere appunto i cattivi odori». A questo proposito la Provincia di Livorno ha richiesto alla ditta Ra.Ri., sulla base delle analisi di Arpat, di effettuare interventi di "mitigazione" e contenimento delle emissioni  odorigene (ad esempio migliorando i sistemi di aspirazione), e di effettuare rilevazioni specifiche ai camini per approfondire il problema, cercando di individuare quale rifiuto, una volta lavorato, dà cattivo odore. La ditta - che comunque non sembra essere l'origine principale del disturbo olfattivo - dovrà inoltre produrre una relazione degli interventi realizzati.

Il Comune a sua volta realizzerà a breve una modifica alla viabilità in modo che i camion diretti all'azienda non attraversino più via Provinciale Pisana. Saranno inoltre previsti degli ingressi per i camion, che non dovranno stazionare davanti alla ditta.

L'assessore Gulì e l'assessore Nista hanno spiegato ai cittadini che è atteso un notevole miglioramento della situazione nei prossimi mesi, prima del rinnovo dell'autorizzazione (prevista ad ottobre). Infine, i cittadini sono stati informati che Comune e Provincia hanno iniziato un lavoro teso a controllare tutte le attività autorizzate nell'area Picchianti. Per questo il Comune trasmetterà alla Provincia un censimento di tutte le attività produttive nell'area e la Provincia incrocerà i dati con le autorizzazioni rilasciate.

Per quanto concerne la delocalizzazione, che deve essere considerato un obiettivo a lungo termine, l'amministrazione comunale fa sapere che è ormai in corso la revisione del Piano Strutturale che potrà essere lo strumento di pianificazione locale per l'individuazione di aree produttive che possano favorire la delocalizzazione di industrie a medio - elevato impatto.

Torna all'archivio