[12/02/2013] News toscana

Area umida di Mola: alla manutenzione ci pensa l’Associazione canottaggio di Porto Azzurro

Attraverso la collaborazione con l'Associazione dilettantistica canottaggio di Porto Azzurro, il
Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano rende fruibile tutto l'anno la zona umida di Mola, Sito di
importanza regionale (Sir) dal punto di vista naturalistico. Già dal 2004 l'area era stata sistemata e
strutturata per la fruizione, dotata di cartelli e passerelle, ma solo nel 2007 liberata dal cantiere della
Comunità Montana. Il Parco nel tempo ha constatato che la manutenzione straordinaria dell'area
effettuata dall'Ente una volta l'anno non è sufficiente.

E' invece necessaria un'attenzione
continua e regolare, per scongiurare l'impressione di degrado e abbandono,  che il Parco non può
garantire. Per questo, oltre agli  interventi previsti per la manutenzione ordinaria e per la quale sono
stati stanziati circa 40.000 euro, l'Ente attiverà una collaborazione con l'Associazione sportiva
dilettantistica di canottaggio di Porto Azzurro che  ha chiesto di utilizzare il manufatto in legno
presente nell'area umida e  di proprietà del Parco per il rimessaggio delle imbarcazioni adibite ad
attività sportive.

L'associazione sportiva, grazie ad un comodato d'uso gratuito per la durata
di tre anni, oltre al presidio, provvederà a proprie spese a sistemare il manufatto in legno oltre
all'area adiacente provvedendo: allo sfalcio, ai decespugliamenti (da eseguire a mano sulle
passerelle in legno), alla pulizia dello zona limitrofa e dello stagno compresa la pulizia dei fossettini,
al taglio di essenze erbacee presenti nel piano di calpestio e alla ripulitura e risagomatura delle
fossette laterali. Tutto ciò seguendo le modalità di intervento indicate dall'ente Parco e consone ad
una zona umida tutelata.

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