[21/01/2013] News toscana

Come stanno i cetacei dell'Arcipelago Toscano? Go Green Mare 2012 presenta gli esiti delle ricerche

Il 24 gennaio alla Fondazione Lem a Livorno saranno presentati i risultati del progetto di monitoraggio sui cetacei e sull'inquinamento acustico che si è appena concluso nelle acque del Santuario internazionale dei mammiferi marini Pelagos. Un progetto che ha visto impegnate per 6 mesi le università di Siena e di Genova, oltre alle Associazioni Ce.Tu.S. e Istituto Tethys, vincitori del bando Go Green Mare 2012, finanziato dalla Regione Toscana all'interno del Praa 2007/2010.

Le aree particolarmente coinvolte dalle campagne di monitoraggio dei cetacei  sono state soprattutto quelle della zona sud della Toscana, tra l'Isola d'Elba Giannutri, all'interno del confine  sud del Santuario Pelagos, fisato al Fosso Chiarone. Complessivamente all'interno delle acque dell'Arcipelago Toscano sono stati effettuati, nell'arco del periodo di monitoraggio, 33 avvistamenti di tursiope (Tursiops truncatus) e 17 di stenella (Stenella coeruleoalba).

L'università di Siena spiega che «Testimonianze degli avvistamenti di tursiopi e stenelle striate nelle acque antistanti l'Isola del Giglio attraverso video e foto, identificazione e illustrazione dei dati ottenuti a seguito della raccolta di campioni di epidermide ed adipe sottocutaneo sia su esemplari spiaggiati che su esemplari "free-ranging", saranno alcuni dei temi che verranno discussi e analizzati durante l'incontro conclusivo di Livorno, organizzato congiuntamente dai 4 gruppi di ricerca vincitori, da anni attivi nella ricerca e conservazione dell'ambiente marino, con particolare attenzione ai mammiferi marini presenti nelle acque del Santuario Pelagos».

Le analisi sui cetacei, per la valutarne lo stato di salute tossicologica, sono state condotte con la metodica non distruttiva della biopsia cutanea, e secondo  ricercatori «Potranno fornire importanti indicazioni sulla situazione ambientale di aree marine ad ampio raggio».

Il progetto Go Green Mare 2012 comprendeva diverse sono state le linee di azione, che hanno visto la partecipazione di numerosi referenti e della cittadinanza: «Nel campo della formazione, infatti, sono stati organizzati corsi indirizzati a studenti delle scuole superiori e universitari, oltre che a rappresentanti delle istituzioni (Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Finanza, Capitanerie di Porto, Arpat) e Operatori del settore ambientale (Diving center e Centri di Ricerca).

Al bando hanno partecipato anche i comuni dell'Arcipelago Toscano ed i comuni costieri di San Vincenzo e di Rosignano Marittimo che hanno recentemente aderito alla carta di Partenariato del Santuario Pelagos, impegnandosi alla salvaguardia delle sue acque.

Gli organizzatori dell'evento finale di Go Green Mare 2012 sottolineano che «Grazie alla collocazione geografica del Santuario Pelagos, la Regione Toscana da anni è in prima linea nella tutela delle acque del Santuario Internazionale. Il suo settore ambiente è da molto tempo impegnato su questa tematica, come dimostrato anche dall'istituzione dell'Osservatorio Toscano dei Cetacei e la creazione di centri di informazione come punto di riferimento per tutti coloro che si dedicano alla conservazione e alla tutela dei cetacei. Il contributo ricevuto  ribadisce il positivo e costante impegno nella conservazione e nella sensibilizzazione da parte della Regione nei confronti dell'ambiente marino».

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