[11/01/2013] News

Muos: a breve lo stop ai lavori? Tafferugli nella notte tra manifestanti e forze dell'ordine

«I siciliani sappiano che il governo regionale non farà alcuno sconto sulla salute dei cittadini e, nel giro di qualche giorno il provvedimento di sospensione dei lavori e della messa in mora dell'esercizio dell'impianto Muos a Niscemi (CL) sarà emanato». Lo ha detto, fonte Ansa, il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, dopo gli scontri avvenuti ieri tra manifestanti e forze dell'ordine. Siamo arrivati quindi al finale di partita? Vedremo, in Sicilia il progetto della difesa Usa - per il quale il precedente governo regionale aveva firmato un protocollo d'intesa l'1 giugno 2011 - viene osteggiato fortemente.

Intanto, nella notte tra il 10 e l'11 gennaio, lungo la strada statale Catania-Gela avanzava il convoglio con i mezzi (4 camion e 2 gru), partito da Belpasso, per il montaggio delle antenne Muos: i blocchi organizzati dai manifestanti per impedirne il passaggio sono stati rimossi dai reparti di Polizia e Carabinieri che scortavano il passaggio del convoglio.

Il presidio No Muos di C.da Ulmo diffonde la notizia di ripetuti tafferugli tra forze dell'ordine e manifestanti nei pressi di Niscemi, dal cuore della notte. Infine «il convoglio alle 3.30, dopo ore di resistenza, è riuscito a passare e a proseguire lungo la Strada Provinciale che porta alla base militare», giungendo a destinazione circa un'ora dopo.

«E' un atto di prepotenza inaudita, che tuttavia non ci indebolisce - affermano gli attivisti del presidio -Il passaggio di questo convoglio non è una sconfitta ma l'inizio di una nuova fase della resistenza all'installazione del MUOS. Verrà probabilmente indetta a breve una grande mobilitazione per portare la questione alla ribalta nazionale».

E' proprio nel Comune di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, dove si è svolto un "No Muos Trekking" organizzato da associazioni escursioniste-ambientaliste di diverse Province Siciliane. All'evento hanno partecipato circa 500 persone provenienti da tutta la Sicilia che si sono incontrate a Niscemi per ribadire, attraverso una passeggiata naturalistica all'interno della R.N.O. Sughereta di Niscemi, il loro no all'installazione del MUOS. 

Il percorso ha avuto inizio dallo stadio comunale di Niscemi e si è svolto in direzione del presidio permanente No Muos di Contrada Ulmo, dove è avvenuta una prima sosta ristoro. 

Da lì si è proseguito verso il cuore della sughereta attraverso luoghi di forte interesse naturalistico purtroppo feriti dalla presenza invasiva di enormi antenne e recinzioni chilometriche che delimitano la vastissima area di pertinenza della stazione radio della Marina Militare USA.

Il lungo serpentone di gente che in maniera pacifica ha portato una presenza significativa all'interno della riserva, ha raggiunto il promontorio antistante i lavori di realizzazione del Muos, potendo osservare così lo scempio ambientale in atto ai danni di un territorio già sventrato dai disboscamenti e dallo sbancamento per il posizionamento delle mega parabole di questo sistema di comunicazione satellitare.

Dopo la pausa pranzo si è proseguito verso Contrada Pisciotto passando dalla monumentale e plurisecolare quercia mosaico dove il No Muos Trekking si è concluso.

La lunghezza del percorso è stata di circa 10 Km, il tempo di percorrenza di circa 6 ore.

Un grande cammino condiviso per la pace, la salvaguardia del nostro territorio e la difesa della salute di noi tutti. Un appuntamento che ha visto la partecipazione di centinaia di persone tra le quali giovani, anziani, famiglie e bambini. 

«Un modo altro per manifestare il dissenso civile a un utilizzo barbaro del nostro territorio - spiegano gli organizzatori della manifestazione -  contrapposto a uno sviluppo sostenibile attento  a proteggere e valorizzare le ricchezze naturali della Sicilia, nel rispetto della salute e del futuro dei suoi abitanti».

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