[10/01/2013] News

Rinnovabili. Il Gse ha pubblicato la sezione web dedicata al "Conto Termico"

Il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) ha messo online sul proprio portale la sezione web dedicata al cosiddetto "Conto Termico", cioè il meccanismo di incentivazione stabilito dal DM 28/12/12.

La sezione del portale web contiene una descrizione generale dell'incentivo, articolata per argomenti (Ambito d'applicazione, Spesa annua cumulata, Soggetti ammessi, Interventi incentivabili, Come accedere agli incentivi, Cumulabilità). Una parte più approfondita è dedicata agli interventi incentivabili (cioè gli interventi di incremento dell'efficienza energetica e gli interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza). Infine, un'altra pagina chiarisce le modalità di accesso agli incentivi (come accedere agli incentivi).

Il GSE, come stabilito dal D.lgs. 28/11, è il soggetto che erogherà di fatto l'incentivo e, a tal fine, dovrà predisporre un apposito portale Internet dedicato (come è stato fatto per il fotovoltaico), attraverso il quale i soggetti interessati a richiedere l'incentivo potranno compilare e inviare la documentazione necessaria, compresa la compilazione dell'apposita scheda-domanda contenente informazioni relative all'immobile oggetto dell'intervento e alle caratteristiche specifiche dell'intervento per cui è richiesto l'incentivo.

Il Conto termico, lo ricordiamo, è un incentivo che premia gli interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, in attuazione dell'articolo 28 del decreto legislativo 28/2011. L'incentivo è destinato a soggetti privati e amministrazioni pubbliche e verrà erogato in rate annuali per due o cinque anni (dipende dal tipo di interventi) e coprirà fino al 40% delle spese sostenute. L'incentivo riguarderà l'installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili termiche (per esempio: impianti a biomassa, pompe di calore, solare termico, solar cooling, sostituzione di scaldacqua elettrici con quelli a pompa di calore) e gli interventi di miglioramento dell'efficienza energetica (per esempio: isolamento termico delle pareti, sostituzione di infissi, installazione di generatori di calore a condensazione, installazione di schermature). I privati potranno accedere all'incentivo per gli interventi relativi alle fonti rinnovabili termiche. Le amministrazioni pubbliche, invece, potranno godere dell'incentivo anche per gli interventi relativi all'efficienza energetica.

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