[27/12/2012] News

Ogni 5 km, geni diversi. Il curioso caso del roditore del Laos

Un esempio eccezionale di micro-endemismo per i mammiferi

Il Laonastes aenigmamus, chiamato kanyou, è un roditore endemico del massiccio carsico di Khammouan (Khammuan limestone national biodiversity conservation area), nel Laos, ed è stato descritto solo nel 2005. Si tratta di un piccolo mammifero molto particolare che vive confinato negli anfratti dei "karsts" laotiani, e che è il solo sopravvissuto di una famiglia di roditori  (Diatomyidae) estintasi già alla fine del Miocene e che occupava un areale che andava dal Pakistan, all'India ed alla Thailandia e dalla Cina al Giappone.

Lo studio "A Remarkable Case of Micro-Endemism in Laonastes aenigmamus (Diatomyidae, Rodentia) Revealed by Nuclear and Mitochondrial DNA Sequence Data" di un team di ricercatori che partecipano al programma franco-laotiano "Biology, Ecology and Genetics of Laonastes aenigmamus living fossil in the Lao PDR" ha analizzato la filogeografia di 137 individui provenienti da 38 località, partendo dai dati mitiocondriali e nucleari e i risultati «Mostrano una forte strutturazione filogeografica, con 8 cladi che differiscono per il 5-14% di divergenza. Ogni clade è a sua volta diviso un più sotto-cladi e la maggioranza tra loro corrisponde a blocchi carsici distinti. Una distanza di 5 km tra due blocchi carsici sembra sufficiente per isolare geneticamente le popolazioni».

Secondo i ricercatori «Abbiamo quindi un esempio eccezionale di micro-endemismo per i mammiferi:  da 8 a 16 unità evolutive possono essere identificate in un'area geografica di  200 x 50 km. Infatti,  L. aenigmamus rappresenta probabilmente un complesso di specie e/o sotto-specie. L'antenato comune doveva essere ampiamente distribuito nelle formazioni carsiche del Khammouan alla fine del Miocene. Degli eventi di frammentazione dei karsts hanno condotto all'isolamento delle popolazioni dei roditori durante il Pleistocene e la fine del Pliocene. Il flusso genetico limitato tra le popolazioni dei diversi blocchi carsici pone delle questioni sul futuro di queste popolazioni».

Gli affioramenti calcarei erosi costituiscono una parte importante del paesaggio del sud est asiatico. Queste torri carsiche modellate dagli  agenti atmosferici ospitano una elevata diversità di habitat e di specie endemiche, ma tra il 1985 e il 2004 hanno contribuito solo per l'1% alla scoperta della biodiversità globale e regionale ed al 10% del territorio del Sud-Est asiatico .

Nella provincia laotiana di Khammuan  sono state recentemente   descritte diverse "nuove" specie endemiche di  vertebrati: un uccello, Pycnonotus hualon, un pipistrello, Hipposideros scutinares, un gymnure, Hylomys megalotis ed un roditore murid, Saxatilomys paulinae. Ma i ricercatori lanciano un preoccupante allarme: «I karsts sono oggetto di un intense sfruttamento come materiale da costruzione. Una protezione accresciuta di questo animale eccezionale e del suo habitat sono indispensabili per la sua sopravvivenza e per quella di numerose altre specie».

Prima della sua scoperta scientifica, il kanyou era una specie che gli abitanti dell'area consideravano un animale semi-domestico che veniva catturato con trappole per essere mangiato. Dal 2008 il L.aegnimamus è protetto nel Laos e dal 2009 questa è indicato come specie in pericolo nella Lista Rossa Iucn.  

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