[12/12/2012] News toscana

Santuario dei Cetacei: quasi raddoppiati gli avvistamenti dai traghetti

Gli avvistamenti effettuati durante il quinto anno di lavoro del progetto internazionale per il monitoraggio dei cetacei, con il coordinamento dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca  ambientale (Ispra) e la partecipazione di Fondazione Centro internazionale in monitoraggio ambientale (Cima), Accademia del Leviatano, Università di Pisa e Corsica Sardinia Ferries, sembra smentire i preoccupanti dati sulla rarefazione di balene e delfini nel Santuari dei mammiferi marini Pelagos resi noti da Greenpeace, anzi, secondo i ricercatori si può parlare di «Mediterraneo sempre più ricco di cetacei».

A chiusura della stagione estiva, gli avvistamenti realizzati a bordo dei traghetti gialli della  Corsica Sardinia Ferries, lungo le rotte Savona-Bastia, Nizza-Calvi, Livorno-Bastia e Livorno-Golfo Aranci, secondo i ricercatori «Hanno registrato un trend in continua crescita dal 2008. Nel Santuario dei cetacei il tasso d'incontro degli esemplari è costantemente cresciuto: da 1,6 avvistamenti per ora nel 2008 fino a 3 avvistamenti all'ora nell'estate 2012. Anche il numero complessivo di avvistamenti è aumentato superando i 600 avvistamenti durante l'estate 2012».

Ecco i dati sulle 4 rotte dei traghetti:

Nizza-Calvi: Lungo la rotta più occidentale, la Nizza-Calvi, quest'anno si è registrato il numero più alto di avvistamenti dall'inizio del progetto nel 2007: ben 340 di cui la metà costituiti da balenottere comuni. Anche per i capodogli il 2012 ha dato risultati soddisfacenti con 23 avvistamenti, rispetto ad una media di 5 avvistamenti per stagione negli anni precedenti. Non sono mancati altri incontri spettacolari, come quello con un branco di circa 40 globicefali che hanno nuotato per qualche decina di minuti a poca distanza dal traghetto giallo. Inoltre, sono state avvistate durante ogni viaggio le stenelle striate, la specie più comune in Mediterraneo, in gruppi fino a 100 individui.

Savona-Bastia: Anche lungo la rotta centrale, la Savona-Bastia si è registrato un numero particolarmente elevato di avvistamenti rispetto agli anni precedenti. In particolare è cresciuto il numero di avvistamenti di balenottere: 40 individui durante l'estate 2012 contro i 6 dell'anno precedente. Gli avvistamenti del team di ricercatori contano anche occasioni di incontro con lo zifio, i grampi o i globicefali, generalmente specie difficili da avvistare anche se la particolare conformazione dei fondali del tratto di mare sottostante questa rotta costituisce l'habitat preferenziale. In particolare per queste specie c'è una zona dove vengono avvistate più frequentemente : si tratta delle acque attorno ad una montagna sottomarina, collocata proprio lungo la tratta del traghetto, a circa 2 ore di distanza da Savona.

Livorno-Bastia: La tratta Livorno-Bastia si conferma la tratta ideale per il monitoraggio delle specie di delfini ed in particolare delle popolazioni di tursiope che vivono attorno all'arcipelago Toscano. Ne sono stati avvistati anche quest'anno circa una decina di branchi, in linea con quanto osservato negli anni precedenti, dimostrando il buono stato di salute di queste popolazioni.

Livorno-Golfo Aranci: La  rotta più orientale, la Livorno - Golfo Aranci viene monitorata solo dal 2011, pertanto non è possibile ancora valutare eventuali trend. Ad ogni modo anche in quest'area il numero di avvistamenti è aumentato notevolmente, rispetto all'anno precedente: 96 avvistamenti di cetacei contro i 61 dell'anno precedente. In particolare, sono stati registrati ben 22 avvistamenti di tursiope (avvistato invece solo due volte nel 2011). Il tursiope, tra le diverse specie di delfini, è una specie prettamente costiera, ovvero viene avvistato in acque relativamente basse (massimo 200mt) e molto spesso in prossimità dei porti di arrivo o partenza. In particolare, proprio davanti a Golfo Aranci ne è presente una popolazione residente, che non manca quasi mai di accogliere i traghetti in arrivo! Non sono mancati anche in quest'area gli avvistamenti di grandi cetacei : 10 balenottere e 4 capodogli.

La Corsica Sardinia Ferries dal 1989 propone corsi di educazione ambientale a bordo dei suoi traghetti, ma la facilità di avvistamento e la professionalità del gruppo di lavoro richiama sempre più osservatori, studenti e ricercatori provenienti da Cina, Argentina, Spagna, Inghilterra, Portogallo ed Usa che salgono sulle navi gialle per studiare la megafauna pelagica del Mediterraneo.

Foto: stenella autore Massimiliano Rosso -DIBIO UNIGE

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