[10/12/2012] News toscana

La Toscana alluvionata pensa ancora ai territori emiliani colpiti dal terremoto

La Toscana, colpita recentemente da alluvioni e frane che hanno causato morti e molti danni sul territorio, non ha dimenticato la tragedia provocata dal terremoto che ha interessato a maggio l'Emilia Romagna.

Molte gli aiuti immediati e tra questi interessanti le iniziative per far ripartire l'economia come quella organizzata dal comitato aretino "Gruppo di acquisto per il Parmigiano Reggiano" nato su Facebook subito dopo il sisma e che a fine giugno ha raccolto ordini per circa 200.000 euro acquistando direttamente da un caseificio colpito dal terremoto. Il gruppo ora ha ripreso l'attività.

«La richiesta da parte degli utenti del gruppo è arrivata anche perché i prodotti acquistati a giugno erano di ottima qualità - ha spiegato Gianni Mutarelli che è stato il promotore del gruppo che ha raccolto oltre 3.500 adesioni sul social network- La nostra infatti non si configura come beneficenza, ma vuol dare la possibilità di vendere i propri prodotti ad aziende colpite nella struttura e nel ciclo produttivo. Questa volta il gruppo ha ampliato la gamma dei prodotti alimentari aggiungendo salumi e vini tipici della zona, tutti rigorosamente acquistati presso aziende in fase di ricostruzione. La risposta è stata soddisfacente, le ordinazioni arrivano ad oggi a circa 35.000 euro e questo dimostra ancora una volta la sensibilità di chi si è rivolto a noi per sostenere le aziende del modenese».

Il punto sull'iniziativa è stato fatto durante una conferenza stampa tenuta in provincia di Arezzo alla quale ha partecipato l'assessore all'agricoltura della provincia di Modena Giandomenico Tomei «Il vostro intervento è stato significativo perché ci ha aiutati a pensare che nonostante il terremoto le aziende possono continuare a vivere e a produrre. Sono stato presente a giugno nel giorno della consegna del Parmigiano Reggiano agli aretini e sono stato molto toccato dalle testimonianze di affetto e di vicinanza - ha aggiunto Tomei- Le nostre aziende hanno dovuto lavorare lo stesso giorno del terremoto per non perdere le proprie produzioni, in una situazione di enorme difficoltà, e ad oggi non hanno ricevuto dallo Stato neanche un euro di sostegno dovendo quindi fronteggiare con le proprie forze gli enormi danni subiti. Per questo è stata ed è molto importante un'iniziativa come quella partita dal territorio aretino, che abbiamo sentito particolarmente vicino in tutti questi mesi».

Gli assessori della provincia di Arezzo Piero Ducci e Andrea Cutini, nell'occasione hanno manifestato la disponibilità per iniziative future: «questa seconda fase di impegno del gruppo di acquisto ha un valore ancora superiore rispetto alla prima, perché è difficile mantenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica una volta passata l'onda emotiva del momento. Auspichiamo che il successo sia lo stesso, e che da questo nasca anche un rapporto di collaborazione fra due territori che hanno prodotti di qualità».

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