[13/12/2012]

Rifiuti: dalle Gestioni di oggi alla Gestione Unitaria di domani

La gestione del ciclo di rifiuti è sempre più essenziale nella vita quotidiana di ogni cittadino, oltre che indicatore di buona amministrazione del territorio.

Non occuparsene con la dovuta attenzione, con una gestione che non sappia tenere conto della continua evoluzione delle esigenze dei cittadini e delle caratteristiche del settore, significa mettere a repentaglio la qualità stessa della vita dei cittadini.

Ma come coniugare un servizio di qualità senza gravare su famiglie e imprese in un momento così delicato per la nostra economia?

La sfida dell'Autorità d'Ambito ATO Toscana Costa è proprio questa.

Questo è il tema cardine del confronto pubblico organizzato dall'ATO, giovedì 13 dicembre a partire dalle 9, presso il Meeting & Conference centre Pancaldi di Livorno (accanto alla "Terrazza Mascagni"): sarà un grande momento di confronto tra operatori, gestori, addetti ai lavori e cittadini sullo stato delle gestioni attuali in vista di una  "gestione unitaria" che verrà.

Sarà l'occasione per dimostrare, finalmente, che applicare in modo virtuoso la "spending review" non vuol dire esclusivamente "tagliare", ma anche ridurre gli sprechi e le inefficienze per poter generare nuove risorse da reinvestire in servizi.

Con questo spirito l'Autorità sì è impegnata a traghettare i 111 Comuni dalle gestioni singole, verso la gestione unitaria di domani, che porterà una serie di indubbi vantaggi per tutti a partire dalle economie gestionali e dalle sinergie industriali della filiera dello smaltimento e del riciclo, per finire con  la omogeinizzazione del servizio (es: stesso colore dei bidoni in tutta l'area vasta).

"L'Autorità ATO Toscana Costa - spiega il direttore Franco Borchi -  è il soggetto pubblico al quale la normativa nazionale e regionale in materia, ha affidato il compito di affidare il servizio di gestione integrata rifiuti urbani dallo spazzamento stradale passando per la raccolta fino allo smaltimento, nelle province di Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa ad un gestore unico.

Una volta affidato il servizio, la funzione dell'Autorità si evolverà verso la regolazione ed il controllo sul gestore, affinché esso rispetti quanto stabilito nel contratto di servizio: l'Autorità svolgerà questo ruolo in rappresentanza dei 111 Comuni facenti parte delle suddette province.

Il confronto del 13 dicembre ha come obiettivo quello di fornire un quadro di confronto e di esperienza sulle varie fasi gestionali dei servizi e su eventuali nuove opportunità sulle quali riflettere.

Nel corso della tavola rotonda del pomeriggio il quadro tecnico emerso sarà oggetto di valutazione e sarà utilizzato per prefigurare lo scenario futuro della gestione dei rifiuti urbani nell'ATO Toscana Costa."

 

Tutte le informazioni sul convengo sono contenute nel sito: www.atotoscanacota.it.

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