[06/12/2012] News toscana

Bidoni tossici, in mare ne restano ancora 102. La Regione: «Vanno necessariamente recuperati»

Sono ancora 102 i bidoni tossici presenti sui fondali toscani, dopo il «disastro ambientale» del 17 dicembre 2011 a nord dell'isola di Gorgona, quando caddero dal ponte dell'eurocargo Venezia della Grimaldi lines. Inizia con queste premesse la mozione approvata dal Consiglio regionale della Toscana, prendendo atto che «i bidoni vanno necessariamente recuperati, non possono essere abbandonati nei fondali a qualche miglio dal mare protetto di Pianosa ed in pieno Santuario internazionale dei mammiferi marini Pelagos, in un'area di mare anche trafficata dai pescherecci».

La Giunta rinnova dunque il proprio impegno «a proseguire risolutamente nell'azione di coinvolgimento del governo», perché partecipi concretamente a recuperare e mettere in sicurezza i bidoni rimanenti, e a far sì che i costi siano addebitati ai responsabili e non ricadano sulla collettività.

Si impegna inoltre ad avviare in tempi brevi l'iter per giungere il prima possibile alla definizione di uno strumento regolatore per le acque territoriali toscane e gettare le basi «per una più stretta collaborazione con la Francia per la difesa del Santuario dei cetacei», nonché a far sì che «il Consiglio regionale sia puntualmente informato sullo stato delle ricerche e del recupero, sulle indagini in corso e sugli sviluppi giudiziari della vicenda».

«Con la mozione approvata dall'aula oggi, di cui sono prima firmataria - precisa Monica Sgherri, capogruppo di "Federazione della Sinistra - Verdi" in Consiglio regionale - e sottoscritta da tutti i gruppi, si contribuisce a non abbassare il livello di guardia e l'attenzione sui gravissimi fatti del dicembre scorso, quando finirono nel mare al largo della Gorgona molte decine di bidoni contenenti sostanze tossiche. Grande soddisfazione quindi per l'approvazione».

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