[20/11/2012] News

Nucleare Ue, rinnovato il programma di ricerca supplementare per il reattore ad alto flusso (Hfr)

L'Ue ha adottato - attraverso una decisione pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi - il programma di ricerca supplementare per il reattore ad alto flusso (Hfr) per il 2012-2015. Un programma che deve essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell'energia atomica.

Nell'ambito dello Spazio europeo della ricerca, il reattore ad alto flusso di Petten (Hfr) è stato e continua a essere uno strumento a disposizione della Comunità per contribuire alla ricerca e alla sperimentazione nel campo delle scienze dei materiali, della medicina nucleare e della sicurezza dei reattori nel settore dell'energia nucleare.

Il funzionamento dell'Hfr è stato sostenuto da una serie di programmi di ricerca supplementari, l'ultimo dei quali e stato adottato nel maggio 2009 ed è scaduto il 31 dicembre 2011. Tale programma è relativo all'adozione di un programma supplementare di ricerca che doveva essere attuato dal Centro comune di ricerca per la Comunità europea dell'energia atomica.

Dunque per assicurare la continuità tra i programmi di ricerca supplementari e il buon funzionamento del programma di ricerca per il 2012-2015, la decisione Ue si applica a decorrere dal primo  gennaio 2012.

E questo perché l'Hfr rappresenta per l'Ue tuttora un'infrastruttura insostituibile e indispensabile per la ricerca comunitaria nei campi del miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari, della sanità, compreso lo sviluppo di isotopi medici per rispondere ai quesiti della ricerca medica, della fusione nucleare, della ricerca di base e della formazione, nonché della gestione dei rifiuti, compresa la possibilità di studiare il comportamento, sotto il profilo della sicurezza, dei combustibili nucleari per i reattori di interesse europeo.

Inoltre, dato il loro particolare interesse per la continuazione del funzionamento dell'Hfr, i Paesi Bassi, la Francia e il Belgio si impegnano a finanziare il presente programma versando i loro contributi al bilancio generale dell'Unione europea sotto forma di entrate con destinazione specifica.

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