[13/11/2012] News

Gasdotto South Stream, al via la costruzione del troncone sottomarino

Alexei Miller, l'amministratore delegato di Gazprom, il monopolista gasiero statale russo, ha annunciato oggi che «La costruzione del troncone sottomarino del gasdotto South Stream, che collegherà il litorale russo al litorale bulgaro attraverso il fondo del Mar Nero, deve iniziare il 7 dicembre».

Sembrerebbero superati i contrasti con il governo di Sofia che minacciava di non far passare il gas russo dal suo territorio, ma Miller ha tenuto a sottolineare che comunque «I lavori dipendono dalla firma di accordi di investimenti con la Bulgaria, l'Ungheria, la Slovenia e la Serbia».

Gazprom oggi si è portata avanti con il lavoro firmando con la Slovenia un accordo di investimenti per il tratto sloveno di South Stream. Il documento è stato sottoscritto oggi, alla presenza del premier russo Dmitri Medvedev,  da Miller e da Marjan Eberlinc, l'amministratore delegato del gruppo sloveno Plinovodi d.o.o.

Gazprom aveva precedentemente firmato accordi simili con la Serbia e l'Ungheria, mentre l'accordo con la Croazia sembra scontato e per raggiungerlo è al lavoro dal 6 novembre a Zagabria un gruppo di lavorio congiunto russo-croato.

Il progetto South Stream porterà il gas russo e dell'Asia centrale ex sovietica in Europa attraverso il fondo del Mar nero, un troncone raggiungerà l'Italia passando da Ungheria, Grecia e Mar Ionio ed un altro raggiungerà l'Austria attraverso Bulgaria, Serbia, Ungheria e Slovenia. L'Italia è doppiamente interessata all'norme progetto perché l'Eni detiene il 20% delle quote, mentre il resto è diviso tra Gazprom (50%) e  la tedesca  Wintershall Holding e la francese Edf con il 15% ciascuna.

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