[15/10/2012] News toscana
Eco-differenziamoci, informazione ambientale per ragazzi in salsa labronica
Sull'onda dell'entusiasmo dell'esperienza maturata lo scorso anno, il Comune di Livorno prolunga il progetto Differenziamoci!, aggiungendovi stavolta l'appellativo Eco. L'obiettivo di partenza non cambia: diffondere, specie nei giovani, una cultura nuova di rispetto per l'ambiente. Il progetto ha il patrocinio della Regione Toscana e il partenariato di AAMPS,in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Provinciale, l'Ente Parco San Rossore - Massaciuccoli , l'ATL e con il coinvolgimento della Provincia di Livorno.
Cercando di declinare nel mondo dei ragazzi le famose 3R (ridurre, riutilizzare, riciclare), ma perdendo per strada la quarta (recupero), il Comune di Livorno innova introducendo nella sua iniziativa è la costituzione di una Consulta dei Giovani che si occuperà delle tematiche ambientali, tra cui la gestione dei rifiuti in città. La consulta si comporrà di rappresentanti (3 per ogni istituto superiore della città ) che saranno investiti ufficialmente dell'incarico dal Sindaco del Comune di Livorno, con cerimonia ufficiale. Avranno il compito di valutare le varie questioni e proporre all'Amministrazione comunale soluzioni e proposte, utilizzando anche la creatività e le idee innovatrici tipiche di questa fascia d'età.
Sarà riproposta la Peer Education, "educazione alla pari" con gli studenti delle superiori -adeguatamente "formati"- che faranno da tutor ai più piccoli. Per far questo potranno utilizzare vari strumenti : filmati, rappresentazioni teatrali, vignette, canzoni o qualsiasi altra idea possa veicolare i contenuti appresi sulla differenziata e sulla riduzione dei rifiuti.
Quest'anno il percorso formativo dei ragazzi si avvarrà anche di un Testimonial, costituito da un cittadino anziano individuato per ogni circoscrizione comunale , che narrerà ai ragazzi la propria esperienza di vita e ricostruirà la storia dei rifiuti in città con l'evoluzione dei sistemi di raccolta.
Altro elemento di novità: il coinvolgimento delle donne presenti nel Coordinamento delle comunità straniere di Livorno e Provincia. Saranno pertanto coinvolte le varie comunità residenti sul territorio con cui verranno organizzati incontri formativi per incentivare comportamenti corretti nello smaltimento dei rifiuti.
Il progetto Eco-Differenziamoci, che ha la durata di 12 mesi, avrà inizio già da questo mese con incontri formativi per gli studenti a cura di Aamps e Ente Parco san Rossore, ma anche con ulteriori e pubbliche iniziative.
Un'iniziativa lodevole, che ha comunque il merito di provare a portare a galla una questione - la corretta gestione del ciclo integrato dei rifiuti - che raramente, purtroppo, riesce a conquistarsi l'attenzione del grande pubblico: che però è fatto non solo di ragazzi, ma pure di adulti: una fascia d'età verso la quale sarebbe più che opportuno orientare un'adeguata campagna (in)formativa.