[11/10/2012] News toscana

Assocarta da Lucca: «Italia leader, ma occorre valorizzare la carta da macero raccolta»

Creare in Europa una società del riciclo sta diventando  una priorità per assicurare al Vecchio Continente la disponibilità di materiali, altrimenti da importare dall'estero. Su questo da tempo sta lavorando la commissione europea all'Industria e il concetto è stato ribadito stamani a Lucca nell'assemblea nazionale di Assocarta nel corso del seminario "Utilizzo di fibre secondarie nell'industria cartaria italiana ed europea: dal principio di prossimità alla Recycling Society" coordinata da Paola Ficco, direttore "Rifiuti-Bollettino di informazione normativa" e alla presenza di Anna Rita Bramerini, assessore Ambiente ed Energia della Regione Toscana.

La buona performance dell'Italia, per quanto concerne il riciclo della carta, divenuto anche un buon Paese "raccoglitore", è ormai consolidata e collegata alla presenza di una forte struttura manifatturiera ben piantata sul territorio: le cartiere.

«Ma per mantenere questo primato - ha spiegato Paolo Culicchi (nella foto) presidente di Assocarta - è necessario utilizzare al meglio il set di regole europee e italiane che abbiamo e valorizzare in Italia la carta da macero raccolta: tenendo in considerazione il principio di prossimità e introdurre un sistema di monitoraggio sull'export in linea con le decisioni e le direttive comunitarie sulla European Recycling Society».

L'Italia è al terzo posto in Europa, dopo Germania e Spagna, per riciclo della carta, con una percentuale che nel 2011 è stata pari al 55,2%. L'anno scorso le nostre aziende cartarie hanno utilizzato 5 milioni di tonnellate di carta da macero, ma in realtà il problema è l'export:  benché l'industria italiana abbia interesse a far rimanere nel Paese questa materia prima, i flussi economici si stanno invece sempre più spostando verso l'Asia, sottraendo dunque materia all'Europa, un po' come succede anche nel settore del riciclo delle plastiche (limitatamente a quelle nobili come il Pet, il cui mercato è consolidato): secondo McKinsey, oggi oltre il 50% della carta da macero mondiale confluisce sui mercati asiatici, in particolare la Cina, primo produttore di carta al mondo.

 

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