[10/10/2012] News

Parlamento Ue: contabilizzazione obbligatoria delle emissioni di agricoltura, forestazione e zone umide

Recepito ed ampliato l’accordo di Durban sul Lulucf

La Commissione ambiente del Parlamento europeo, presieduta dal socialdemocratico
tedesco Matthias Groote ha approvato con 36 voti a favore, 13 contro ed un'astensione
il progetto di legge sul  "Land use, land use change and forestry
(Lulucf)
 che recepisce l'accordo sull'utilizzo ed il cambiamento di uso
delle terre e delle foreste approvato alla Cop16 dell'Unfccc a Durban nel 2011.

Secondo gli
europarlamentari, «La contabilizzazione delle emissioni europee della frestazione e dell'agricoltura
dovrà essere obbligatoria e basarsi su regole stringenti» e hanno anche raccomandato che «In
futuro le emissioni delle zone umide siano obbligatoriamente contabilizzate».

Il relatore
Kriton Arsenis, del Pasok Greco,  ha detto: «Mi felicito che suiamo un passo più vicini alla
contabilizzazione delle emissioni delle attività terrestri legate alle foreste, all'agricoltura ed alle zone
umide. Questo progetto sarà l'enorme pezzo mancante del puzzle della contabilizzazione del
cambiamento climatico. Andando oltre lo steretto minimo imposto dalle esigenze internazionali, l'Ue
può realmente mostrare la via da seguire ed impegnarsi verso i sui partner mondiali nella lotta
contro il cambiamento climatico»

Secondo i deputati europei della Commissione ambiente ,
«La legislazione diovrà costringere gli Stati membri a contabilizzare le emissioni e gli assorbimenti,
non solo nel settore della forestazione, come convenuto a livello internazionale, ma anche nella
gestione delle terre coltivate e dei pascoli. Inoltre, le zone umide dovrebbero essere incluse un anno
dopo che siano state approvate le line guida in questo settore del regolamento che fissa alcune
disposizioni applicative del codice delle dogane».

Il progetto legislativo non aggiunte,
espressamente, carichi amministrativi per le "parti private" quali gli agricoltoroi o i gestori di foreste.
 Gli stati membri dovranno preparare un piano di azione Lulucf  che descriva e
preveda le tendenze delle emissioni di gas serra e del loro assorbimento. Il piano dovrà anche
analizzare il potenziale di riduzione delle emissioni ed aumentare lo stoccaggio di CO2 e stabilire le
relative politiche ed un calendario di attività.

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