[02/10/2012] News toscana

Firenze, la riqualificazione urbana sostenibile passa anche dal contributo dei ragazzi

Studenti da tutto il mondo protagonisti con il progetto “Acupunture: Urban Inventions Florence 2012-2035”

Studenti australiani, olandesi, italiani ed americani immaginano la Firenze del futuro, attraverso una serie di proposte sulla riqualificazione di alcuni luoghi del tessuto urbano, nel segno della sostenibilità ambientale ed economica. Si tratta del progetto "Acupunture: Urban Inventions Florence 2012-2035", che ha coinvolto 28 studenti del master in progettazione ambientale della University of Melbourne e del Technical University of Delft, che si sono uniti ad un gruppo di studenti della New York University e di dottorandi di Architettura dell'ateneo fiorentino. Durante la prima fase del lavoro, che si è protratta  dal 17 settembre fino al primo ottobre, i giovani hanno acquisito una conoscenza generale della città ed individuato le zone su cui intervenire poi sono stati creati piccoli gruppi di lavoro che hanno elaborato sei progetti di massima.

Le zone sono il mercato di San Lorenzo, la linea 1 della tramvia, gli edifici dismessi e i lungarni. «Un interessante contributo alla vita della città che sicuramente valuteremo ed utilizzeremo- ha dichiarato il vicesindaco Dario Nardella- Ho registrato molto entusiasmo ed una grande professionalità, su temi che riguardano la vita quotidiana della città. I suggerimenti che questi giovani potranno fornire all'amministrazione sono senz'altro preziosi, perché portano idee fresche ed innovative, e contribuiscono ad avere una visione aperta e dinamica di Firenze. Una città che, anche con questo progetto, dimostra una volta di più quanto sia internazionale e disponibile al mondo» .

Ora gli studenti faranno ritorno alle loro università e continueranno a lavorare sulle proposte, per presentare la versione definitiva nella primavera 2013, quando è prevista una conferenza internazionale ed una mostra. I partners del progetto sono: Victorian Eco-innovation Lab of the Melbourne School of Design; Department of Architectural engineering and technology al the Delft University of Technology; New York University La Pietra Dialogues; Università degli Studi di Firenze; Comune di Firenze.

 

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