[01/10/2012] News toscana

Autoincomune.it: ora anche a Firenze arriva il servizio di carpooling

Sbarca ufficialmente a Firenze autoincomune.it, il sito internet per organizzare il car pooling mettendo in contatto l'offerta e la domanda di "passaggio" in auto. Il servizio è frutto della convenzione firmata tra Amministrazione comunale e Ancitel Toscana.

«Quando mi è stato presentato il progetto ho subito dato il via libera perché molto serio e soprattutto capace di dare una risposta a un bisogno, come quello di spostarsi, molto diffuso - ha dichiarato l'assessore alla mobilità Massimo Mattei - In un momento in cui i cittadini, a causa dei prezzi dei carburanti, stanno cercando di cambiare modalità di trasporto e in cui, nonostante il nostro impegno, il mezzo pubblico ancora non riesce a soddisfare completamente le diverse esigenze delle persone, poter offrire uno strumento per poter organizzare il trasferimento quotidiano oppure un viaggio una tantum insieme ad altre persone può rappresentare una risposta più che valida.

Tra i veicoli che ogni giorno arrivano a Firenze, ma lo stesso accade anche per quelli che viaggiano in città - ha aggiunto  l'assessore - sono molte le auto con una sola persona a bordo con tutto quello che ne consegue a livello di numero dei mezzi in circolazione sulle strade e quindi di traffico, di inquinamento e via dicendo. Con questo strumento contiamo di riuscire ad offrire una opportunità di utilizzo migliore e soprattutto minore dell'auto».

Quella promossa da Ancitel Toscana è la prima piattaforma istituzionale di car pooling in Italia: si tratta di un sito internet che organizza la domanda e l'offerta di passaggi in auto, gratuitamente e senza intermediari. Il sito www.autoincomune.it è costituito dall'insieme di 287 piattaforme comunali, una per ogni comune della Toscana (per Firenze il sito è quindi www.autoincomune.it/comune/firenze/) su cui, declinando le proprie generalità, è possibile registrare i propri tragitti per cercare un passaggio o offrire la "condivisione" del proprio mezzo di trasporto.

«Ci siamo rivolti ai comuni per coinvolgere le comunità locali - ha dichiarato Alessio Marini amministratore delegato Ancitel Toscana - ogni amministrazione ha il suo sito e i cittadini possono organizzare spostamenti non soltanto all'interno della territorio regionale anche in altre regioni e all'estero. Il sito infatti è tradotto in cinque lingue». Il servizio è già attivo, e nella fase "sperimentale" (poco pubblicizzata) ogni giorno da e per Firenze sono stati registrati in media 150 richieste e/o offerte di passaggio. «Questo servizio non è rivolto soltanto agli utenti tipo come i pendolari - ha aggiunto Marini - ma vuole fornire una risposta anche a chi cerca compagni di viaggio in occasione di concerti o eventi vari (per esempio molte sono stati le richieste e offerte per il recente concerto dei Radiohead) o per i genitori che devono accompagnare i figli a scuola».

Dal punto di vista operativo, chi offre un passaggio si registra sul sito inserendo luogo di partenza e di arrivo e resta in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione o un luogo lungo il percorso. A sua volta, quest'ultimo, può inserire il percorso desiderato o attendere una proposta di passaggio on line. Quando un utente trova un percorso interessante scrive una email, poi sarà Autoincomune a inoltrare la comunicazione stabilendo così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, senza spese per il servizio.
Autoincomune può essere usato in molti modi a seconda delle esigenze e rappresenta un supporto valido al trasporto pubblico locale (che deve essere potenziato in quantità e migliorato in qualità) per ridurre il numero di veicoli privati causa di congestione da traffico e di impatto sulla qualità dell'aria e della vita dei cittadini. 

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