[13/09/2012] News

Ue, etichette alimentari di qualitą: «Registrazione pił veloce e nuovi marchi per montagne ed isole»

Il Parlamento europeo ha approvato oggi con 528 voti favorevoli, 57 voti contrari e 33 astensioni, un regolamento secondo il quale «il tempo necessario per ottenere un marchio di qualità Ue per beni agricoli, provenienti da una determinata area o prodotti con metodi tradizionali, dovrebbe essere dimezzato». Le nuove norme, frutto di un accordo informale con il Consiglio europeo raggiunto a giugno, introdurranno anche un'etichetta per consentire ai produttori di montagna di promuovere meglio il valore aggiunto dei loro prodotti. Etichette per i prodotti provenienti da isole e un nuovo schema per l'agricoltura locale e la vendita diretta potrebbero essere introdotte un anno dopo l'entrata in vigore delle nuove regole.

Le nuove regole ridurranno il tempo di risposta della Commissione europea a una richiesta di registrazione da 12 a soli 6 mesi. Anche il periodo concesso per sollevare obiezioni sarà ridotto.

La relatrice, la socialista spagnola Iratxe García Pérez, ha sottolineato che «questo regolamento offrirà vantaggi sia agli agricoltori sia ai consumatori. Procedure di registrazione più semplici incoraggeranno gli agricoltori a registrare i propri prodotti e ingredienti di qualità e quindi a comunicarne meglio il valore aggiunto ai consumatori, che saranno quindi in grado di fare scelte più informate».  

L'Europarlamento ha assicurato che i gruppi di produttori di generi alimentari, cioè e associazioni di produttori, trasformatori o produttori-trasformatori, «potranno adottare misure per proteggere i nomi di loro proprietà e promuovere l'autenticità e la reputazione dei loro beni. García Pérez ha precisato che «le associazioni di produttori potranno monitorare la posizione dei loro prodotti sul mercato, ma non avranno il diritto di creare sistemi di gestione del volume di prodotti protetti prodotti o per "aggiustare" offerta e domanda, come inizialmente richiesto dalla commissione per l'agricoltura. Tuttavia, il dibattito sulla gestione dell'offerta continuerà come parte della discussione sulla riforma della politica agricola comune».

Come richiesto dagli europarlamentari, il nuovo regime "specialità tradizionale garantita" (Stg) tutelerà non solo i metodi di produzione tradizionali, ma anche le ricette. I produttori che richiedono un'etichetta "specialità tradizionale garantita" (Stg) dovranno dimostrare di essere su un mercato domestico da 30 anni, rispetto ai 25 anni di oggi.

Ecco le definizioni delle etichette :

"Denominazione di origine protetta" (Dop) - utilizzato per i prodotti fabbricati, trasformati e preparati in una determinata zona, ad esempio Parmigiano Reggiano, Shetland Agnello, Feta, e Roquefort.

"Indicazione geografica protetta" (Igp) - utilizzato per i prodotti per i quali almeno una fase della produzione avviene nella regione determinata, ad esempio, Starobrněnské pivo, Schwarzwälder Schinken, o Castaña de Galicia.

"Specialità tradizionale garantita" (Stg) - produttori che utilizzano un metodo riconosciuto tradizionale, per esempio Vieille Kriek, Liptovská Salama, Kalakukko o Prekmurska gibanica.

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