[11/09/2012] News

Partnership Microsoft e Iucn per lottare contro l’estinzione delle specie

Nuovo software per rendere più accessibili i dati della "Lista Rossa"

Con un comunicato congiunto emesso oggi al World conservation congress in corso in Corea del sud, l‘International union for conservation of nature (Iucn) e la Microsoft hanno annunciato una nuova partnership per migliorare la disponibilità delle informazioni della Lista Rossa delle specie in pericolo. Con questa iniziativa la Microsoft diventa la prima corporation a far parte della Iucn Red List Partnership.

Jane Smart, direttrice del Global Species Programme Iucn, ha spiegato che «La Lista Rossa dell'Iucn costituisce il punto di partenza delle azioni di conservazione. Numerose specie sono state salvate dall'estinzione da programmi di salvaguardia fondati su una scienza provata. Le competenze e conoscenze che Microsoft apporterà alla partnership per la Lista Rossa dell'Iucn saranno preziose per l'elaborazione di politiche e di programmi di conservazione miranti a proteggere le specie».

Microsoft fornirà expertise scientifiche e nuove tecnologia e questo permetterà di comprendere in maniera più precisa quali siano le minacce attuali e future per le specie animali, vegetali e di fungine del pianeta ed anche di definire migliori politiche di salvaguarda. L'Iucn sottolinea che «Questa nuova partnership consacra le prospettive di lavoro in comune che le due organizzazioni hanno intrapreso ad esplorare nel 2010, Anno internazionale della biodiversità».

Secondo Stephen Emmott, capo Computational Science di Microsoft «l'attuale secolo sarà definito, in ogni modo, dalla nostra attitudine ad affrontare le sfide ecologiche ed ambientali senza precedenti del nostro pianeta. Questo implicherà che Ong, governi, università ed imprese stabiliscano nuovi generi di partnership, nuovi generi di scienze e di scienziati e nuovi generi di tecnologie. La nostra partnership vcon l'Iucn, diretta dal le Dr. Lucas Joppa, un ecologista rinomato che fa base nel mio laboratorio, è un esempio pioniere di questa combinazione».

Microsoft al congresso Iucn di Jeju ha anche presentato una nuova software application che è il primo frutto del partenariato con l'Iucn e con la quale si potranno consultare, interrogare e cartografare delle informazioni della Lista Rossa, il che permetterà di avere informazioni spaziali sulle minacce riguardanti una singola specie. Questo nuovo software, sviluppato dal Computational science laboratory Microsoft di  Cambridge ed il cui design è dovuto ai ricercatori DigiLab dell'University of Arts London, permetterà anche al Labi di utilizzare I dati generati dall'applicazione per sviluppare la modellizzazione dei profili e dei processi della biodiversità, per definire le priorità di salvaguardia e contribuire all'elaborazione di parametri di misura estensibili, essenziali  per assicurare il controllo della salute degli ecosistemi.

Frank McCosker, capo Global strategic accounts di Microsoft, ha evidenziato che «Il fatto di disporre di un laboratorio di ricerca che combini i contributi di scienziati di statura mondiale a quelle sviluppatori di software, rende Microsoft unica. Questo approccio ha portato l'Iucn a chiedere la nostra expertise ed a rafforzare i legami tra le due organizzazioni».

Simon Stuart, presidente della Species survival commission Iucn ha concluso: «L'Iucn è lo steward di una grande quantità di conoscenze specializzate e a nostra collaborazione con Microsoft ci permetterà di disporre di un volume sempre crescente di dati disponibili per gli ambientalisti ed altri specialisti. La qualità dei dati ambientali riveste un'importanza capital e pensiamo che questa partnership contribuirà alla protezione delle specie minacciate in tutto il mondo».

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