[10/09/2012] News

Scuola al via con sempre più problemi: per Legambiente grande deficit sull’edilizia scolastica

Inizia il nuovo anno scolastico con i problemi di sempre, anzi, aggravati dalla revisione della spesa pubblica, tanto che la Flc Cgil Toscana ha programmato una manifestazione per il primo giorno di scuola, mercoledì 12 settembre. Tra le criticità individuate l'accorpamento degli istituti fino a mille alunni, tagli al personale e ai dirigenti, precari penalizzati.

I fondi per la manutenzione delle scuole non fanno che diminuire e la sicurezza degli studenti resta compromessa sono poi le altre criticità evidenziate da Legambiente che presenterà ad ottobre la ricerca annuale "Ecosistema scuola", realizzata attraverso questionari inviati a province e comuni. L'associazione ambientalista ritiene che rispetto allo scorso anno, quando il 36% degli edifici necessitava di manutenzione urgente, solo il 10% era costruito con criteri antisismici ed il 54% possedeva il certificato di agibilità,  non siano stati compiuti passi in avanti.

 «Non ci aspettiamo grossi cambiamenti - ha dichiarato Vanessa Pallucchi responsabile Scuola e formazione di Legambiente - considerando i tagli ed il fatto che nessun processo virtuoso è partito». Altri numeri citati nel rapporto di Legambiente: una scuola su quattro non ha impianti elettrici a norma, una su due non dispone di scale di sicurezza e circa un terzo degli edifici non è in possesso del certificato di agibilità igienico-sanitaria. A fronte di un 41,48% di edifici posti in comuni a rischio sismico, solo il 10,30% è costruito secondo criteri antisismici e solo sul 24,81% degli istituti è stata eseguita la verifica di vulnerabilità sismica.

Il patrimonio immobiliare scolastico è poi vetusto: più del 60% degli edifici risale a prima del 1974 e solo il 7,97% è stato costruito negli ultimi venti anni, mentre gli investimenti per la manutenzione straordinaria e ordinaria sono scesi entrambi del 14% rispetto all'anno precedente. Per tutti questi motivi Legambiente sosterrà la proposta del Pd di destinare una quota dell'8 per mille all'edilizia scolastica. 

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