[01/08/2012] News toscana

Firenze: la provincia approva il calendario venatorio e polemizza sulle nuove norme per la caccia di selezione

Come sta succedendo un po' in tutte le province, anche a Firenze la Giunta ha approvato le norme sul calendario venatorio 2012/13. L'impianto generale rimane quello degli anni precedenti, fatta eccezione per alcune modifiche sostanziali che riguardano la caccia di selezione dettate dalla recente modifica della normativa regionale.

«Un cambiamento che preoccupa sia la provincia che gli Atc (Ambiti territoriali di caccia) ma anche gli agricoltori, gli ambientalisti e gli stessi cacciatori» ha dichiarato Laura Cantini, vicepresidente della provincia di Firenze con delega alla Caccia. A detta dell'amministrazione provinciale la definizione del calendario è stata particolarmente complessa per quanto riguarda gli ungulati e la caccia di selezione a causa delle modifiche apportate alla Legge regionale 20/2002 per il ricorso in Corte Costituzionale che ha reso obbligatorio il parere dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) sui piani e sui periodi di prelievo, una scelta che è stata confermata dal Consiglio Regionale che ha deliberato sui tempi il 24 luglio scorso.

«È stato difficile ma siamo riusciti ad arrivare all'approvazione del calendario in tempo utile, anche se non nascondo le preoccupazioni che sono state espresse da tutte le associazioni che partecipano al tavolo della Consulta Caccia e dagli Atc- ha aggiunto Cantini- In particolare, per le ripercussioni che i nuovi provvedimenti avranno sull'efficacia del contenimento degli ungulati sia sul fronte dei danni alle colture che su quello degli incidenti stradali. Abbiamo fatto già in questi anni ogni sforzo per far fronte all'emergenza ungulati, e anche quest'anno cercheremo comunque di portare avanti l'impegno, mettendo in campo anche strumenti innovativi finora non sperimentati» ha concluso Cantini.

Su questo punto relativo alla caccia di selezione greenreport ha chiesto un parere al responsabile fauna di Legambiente Toscana Piero Baronti: «per la caccia di selezione ad esempio al daino, cervo sarà necessario il parere preventivo dell'Ispra che le associazioni ambientaliste, almeno Legambiente hanno sempre sostenuto. Tra l'altro le modifiche alla legge 157/92 prevedono un maggior coinvolgimento della stessa Ispra. E' probabile che gli abbattimenti per le varie specie verranno ridimensionati ma comunque dopo una valutazione di tipo scientifico. Ciò avverrà anche per la provincia di Firenze anche se i numeri non saranno molto diversi da quelli dello scorso anno». Quindi non tutti, almeno tra gli ambientalisti, sono preoccupati per l'introduzione della nuova norma, anzi.

Per quanto riguarda il calendario, la data di apertura della caccia è fissata per domenica 16 settembre per la fauna stanziale (fagiano, lepre) mentre per altre specie inizierà il 1° agosto. Sarà possibile il prelievo del cinghiale nel territorio vocato alla specie dal 15 ottobre 2012 al 15 gennaio 2013 e nel territorio non vocato dal primo ottobre 2012 al 31 dicembre 2012. Nelle Aziende Faunistico Venatorie la caccia al cinghiale è consentita dal primo novembre 2012 al 31 gennaio 2013.

 

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