[27/07/2012] News toscana

Serchio, Provincia di Lucca: quasi terminati i lavori del secondo lotto

Sono in fase di ultimazione i lavori sugli argini del fiume Serchio in provincia di Lucca. Gli interventi hanno riguardato il completamento statico e geometrico degli argini del fiume in destra e sinistra idraulica nel tratto compreso tra Ponte S. Pietro (Lucca) e il confine con la provincia di Pisa e la realizzazione di un nuovo impianto idrovoro sul Rio Freddanella.

Il progetto inoltre ha previsto anche la riqualificazione ambientale (o forse meglio dire una mitigazione ndr) delle zone interessate dall'intervento: in particolare un percorso ciclopedonale che collega i centri abitati di Nozzano e Santa Maria a Colle con l'area del fiume Serchio, un'area verde attrezzata e il recupero del vecchio casello idraulico presso le cateratte di Cerasomma che saranno destinate ad ospitare un centro di documentazione a scopo storico-didattico sulle opere idrauliche del Bacino del Fiume Serchio. Infine un inserimento di alberature per mitigare l'impatto paesaggistico dell'idrovora sul rio Freddanella.

Per verificare l'avanzamento dei lavori è stato fatto un sopralluogo dal presidente della provincia di Lucca Stefano Baccelli, con lo staff tecnico e dirigenziale del servizio Difesa del suolo, insieme al segretario dell'Autorità di Bacino del fiume Serchio Raffaello Nardi e al presidente del Comitato dell'Oltreserchio Elda Carlotti. I lavori ammontano a 4 milioni e 235mila euro oltre a 110mila euro per oneri sulla sicurezza.

Per quanto attiene la situazione generale dei lavori sul Serchio, nel marzo scorso si è concluso il primo lotto per un importo di 4,6 milioni di euro. L'opera è consistita in una serie di interventi di messa in sicurezza sulla destra idraulica da Ponte San Pietro fino a sud della confluenza con il torrente Contesora, e hanno inoltre riguardato, sulla sinistra idraulica, circa 350 metri di argine a valle del ponte dell'autostrada.

Oltre a questi interventi, la provincia già dal 2010 ha in corso una manutenzione straordinaria sull'alveo e sulle golene del Serchio con il taglio selettivo delle piante e la riprofilatura della sezione idraulica, grazie all'asportazione del materiale depositato in modo da facilitare il deflusso delle acque. Questo intervento tende comunque a mantenere le caratteristiche ambientali del fiume, tengono a precisare dalla provincia, che crea spontaneamente un equilibrio nella sua portata grazie alla morfologia, alle pendenze, alla velocità e alla tipologia del materiale che costituisce l'alveo.

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