[27/07/2012] News

Le vecchie termiti kamikaze con gli zaini di cristallo

Science pubblica la sorprendente ricerca "Explosive Backpacks in Old Termite Workers"

L'uomo non ha "inventato" nulla, la natura, nella sua intricata e feroce bellezza, ci ha sempre preceduto, anche per quanto riguarda i kamikaze, gli attacchi suicidi ed addirittura gli zaini esplosivi che piacciono tanto ai fanatici dalla Jiad islamica. Science pubblica la sorprendente ricerca "Explosive Backpacks in Old Termite Workers" nella quale un team, di 11 ricercatori provenienti da Repubblica Ceca, Belgio e Giappone Spiegano che «per natura, il comportamento difensivo è rischioso.

Negli insetti sociali, tale comportamento è più probabile che si verifichi in soggetti il cui potenziale per altre attività è diminuito". Lo studio dimostra che le operaie delle termiti Neocapritermes taracua «sviluppano are un eccezionale apparato bi-componente suicida composto da rame contenente cristalli proteici, conservati in "tasche" esterne, e ghiandole salivari interne». Durante gli scontri per difendere il termitaio dagli aggressore le vecchie operaie si fanno letteralmente esplodere e «i cristalli reagiscono con la secrezione della ghiandola salivare per produrre una gocciolina tossica. Sia la quantità di sostanze difensive che la disponibilità ad esplodere aumentano con l'età delle operaie, mentre declina la loro capacità di raccogliere cibo».

La struttura cristallina sconosciuta scoperta nelle vecchie termiti operaie della Guaiana Francese contraddice anche quel che canta Francesco Guccini: gli eroi non sono tutti giovani e belli. Questo equipaggiamento da kamikaze permette alle operaie anziane di difendere meglio la loro colonia, portando al più alto livello di efficienza il suicidio altruistico, conosciuto come "autothysis", utilizzato da molte altre specie di termiti per scoraggiare gli aggressori. Anche se le complicate società delle temiti hanno caste "soldato", con mandibole enormemente sviluppate, in alcune specie le operaie ai soldati si uniscono alle termiti "soldato" per difendere la loro colonia attraverso il suicidio difensivo. Con l'esplosione dei loro corpi, le Neocapritermes taracua rilasciano una sostanza chimica tossica che attacca gli intrusi, bloccandoli velocemente e corrodendo i loro corpi.

Yves Roisin, professore all'Université Libre de Bruxelles, a spiegato a Bbc News: «Il mio studente PhD student, Thomas Bourguignon, stava studiando l'ecologia delle comunità delle termiti e la raccolta di specie, quando, casualmente, ha trovato qualcosa di veramente speciale. L'Autothysis è in genere un componente di sistema. Le secrezioni difensive sono immagazzinate nelle ghiandole salivari, ma in questa specie c'è uno "zaino" con due cristalli portato all'esterno del corpo. Quando le termiti scoppiano, le due cose si mescolano insieme, producendo composti più tossici», Gli "zaini" sono formati da sacche all'esterno del corpo.

La ricerca dimostra che le operaie, mano mano che perdono la loro capacità "lavorativa", cominciano a immagazzinare i cristalli che producono una reazione chimica se mescolato con le secrezioni ghiandolari. Questo aumenta la tossicità del loro meccanismo esplosivo di difesa. La termiti "pensionate" si sacrificano per a colonia. biologi ritengono che questo permette alle operaie "pensionate" di essere ancora "utile" alla colonia che lie sacrifica come bombe difensive... Altro che tagli al welfare, sembra il sogno perverso di alcuni governi in tempi di crisi. Come le termiti sintetizzino questi letali cristalli è ancora, sconosciuto e non si sa nemmeno se ltre specie, oltre alle ermiti della Guiana Francese, abbiano sviluppato un sistema simile allo zaino esplosivo. Roisin conclude: «Ci sono cinque o sei specie del genere, ma è l'unica specie che porta uno zaino che abbiamo visto finora. E' molto strano».

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