[16/07/2012] News

Purga staliniana in Corea del Nord: rimosso il potente capo dell'esercito

L'agenzia ufficiale nordcoreana Kcna ha annunciato che «Il capo dell'esercito della Repubblica popolare democratica di Corea (Rpdc), Ri Yong Ho, è stato sollevato da tutte le sue funzioni a causa del suo Stato di salute. La decisione è stata presa durante una riunione dell'ufficio politico del comitato centrale del Partito dei lavoratori della Corea (Pdlc, il Partito unico nazional-comunista della Corea del nord, ndr) tenutasi domenica».

E' chiaro che si tratta di un golpe interno, di una purga di regime, visto che il 69enne Ri, che era praticamente l'uomo forte della dittatura e che per un certo periodo veniva dato come possibile successore di Kim Jomg Il, ora viene definito dalla Kcna semplicemente il "signor Ki e l'agenzia specifica che il "malato" «Sarà rilevato da tutte le sue funzioni compresa quella di membro del presidium dell'ufficio politico, membro dell'ufficio politico del comitato centrale del Pdlc e vice-presidente de la Commissione militare centrale del Pdlc, a causa di malattia».

Nessuno sa quali siano questi problemi di salute. La purga in perfetto stile staliniano forse è servita ad evitare uno strisciante colpo di Stato militare in risposta ai timidi tentativi di modernizzazione dell'immagine della Corea del Nord voluta dal giovane dittatore Kim Jon Un ed alle aperture sulla questione nucleare, non a caso la Kcna sottolinea che la rimozione di Ri Yong Ho è avvenuta all'unanimità: «I membri del presidium dell'ufficio politico ed i membri supplenti dell'ufficio politico del comitato centrale del Pdlc erano presenti alla riunione».

Ri, nominato Capo di Stato Maggiore dell'esercito popolare di Corea nel 2009, era considerato uno dei consiglieri più ascoltati, quasi un mentore, di Kim Jong Un che nel 2010, dopo la morte di suo padre, lo nominò vicepresidente della Commissione militare centrale del Partito dei lavoratori e membro del presidium dell'ufficio politico del Partitro, rinsaldando così la già forte morsa dell'apparato militare sulla Corea del Nord.

Ri era stato in prima fila con Kim Hong durante i funerali di Kim Jong Il ed era stato notato al fianco del giovane dittatore all'inizio di luglio, durante la visita al palazzo che custodisce le spoglie del fondatore della dittatura dinastica nazional-comunista nordcoreana: Kim Il Sung, venerato come una divinità.

I primi commenti degli esperti dei misteriosi affari interni della Rpdc dicono che la defenestrazione di Ri è il segno delle lotte di potere all'interno della nuova leadership del Paese. Forse la rimozione del xcapo dell'esercito potrebbe significare un rafforzamento del potere di Kim Kyong Hui, sorella Kim Jong il e zia di Kim Jong Un, e di suo marito Jang Song Thaek che sembravano defilati dopo la morte del dittatore.
I militari nordcoreani negli ultimi mesi avevano ulteriormente alzato i ton i della retorica propagandistica contro la Corea del Sud e probabilmente la parte più conservatrice dell'esercito si oppone alla nuova immagine che Kim Jon Un vuole dare della Corea del Nord: nei giorni scorsi ha fatto scalpore la sfilata dei personaggi della Disney per le strade di Pyongyang ed ancora più "scandalo" hanno sollevato le ragazze che li accompagnavano, vestite all'occidentale e con gonne corte e sgargianti.
Ma quello che fa più discutere i nordcoreani è probabilmente la bella e giovane donna con i capelli corti mostrata dalla televisione di Stato mentre accompagna Kim Jon Un in una visita ad una scuola materna di Pyongyang e che si rivolge al giovane dittatore in modo evidentemente confidente ed affettuoso, ridacchiando addirittura quando Kim si è rivolto ai bambini.

In regimi chiusi come quello stalinista-dinastico nordcoereano ogni gesto è un simbolo e nei filmati trasmessi ieri dalla televisione centrale nordcoreana la giovane donna è sempre leggermente davanti agli altri fnzionari presenti, quindi ha una posizione di rilievo nella gerachia nordcoreana oppure ha un posto speciale nel cuore del dittatore. La donna è stata vista al fianco di Kim Jon anche nei recenti eventi pubblici e l'agenzia sudcoreana Yonhap ha rivelato che il governo di Seoul sta cercando di capire se sia la moglie del leader nordcoreano.

Che dire... probabilmente un dittatore innamorato è più ben disposto e forse Topolino, Paperino e una bella e giovane donna possono fare molto di più per aprire la Corea del Nord al mondo delle minacce e delle esercitazioni militari. Sarebbe una cosa buona se l'amore avesse provocato la caduta del potentissimo Ri Yong Ho e avesse avviato l'uscita della Corea del Nord dal regime militare che la soffoca e la affama, ma nella monarchia staliniana dei Kim niente può essere dato per scontato.

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