[03/07/2012] News toscana

Costa Concordia, la Fincantieri realizzerà i cassoni per raddrizzarla

Il discusso e pionieristico progetto di rimozione della Costa Concordia dall'Isola del Giglio,
affidato al consorzio Titan-Micoperi, fa posto anche ad un altro colosso  in crisi: Fincantieri. La
commessa prevede la realizzazione di 30 cassoni di acciaio per un peso totale di 11.500 tonnellate,
un lavoro che sarà una boccata d'ossigeno per i diversi cantieri che i li produrranno.


L'azienda realizzerà quindi i grandi cassoni che dovrebbero aiutare a "raddrizzare" la nave da
crociera naufragata  e rimetterla in galleggiamento. In una nota congiunta Costa Crociere e
Fincantieri spiegano che  «Una volta messa in sicurezza la nave, i cassoni verranno installati sul lato
emerso della nave e riempiti d'acqua gradualmente per agevolare il
raddrizzamento della Concordia, che sarà effettuato tramite un insieme di martinetti chiamati
«strand jack» fissati alla piattaforma subacquea di appoggio. Quando la nave sarà
raddrizzata, saranno installati cassoni pieni d'acqua anche sull'altro lato. I cassoni di entrambi i lati
saranno quindi svuotati dall'acqua, in modo tale da riportare la nave a galleggiare, e consentirne il
traino in un porto italiano».

Si tratta quindi di fornire l'attrezzatura necessaria a quella che
è ritenuta la fase più critica che, se non funzionasse o "caricasse" troppo il fondale artificiale che
verrà costruito accanto alla nave,  potrebbe provocare un nuovo naufragio e l'affondamento della
Costa Concordia.

Costa Crociere ha assicurato che all'Isola del Giglio i lavori proseguono
secondo la tabella di marcia prevista e che intanto si sta preparando il relitto con
 la rimuovere alcuni elementi esterni della nave per facilitare le successive e
delicate operazioni. Proseguono anche le ispezioni sul fondale marino per capire come dovrà essere
ripristinata l'area dopo la rimozione della Costa Concordia. 

 

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