[30/05/2012] News

California: radar per evitare l'impatto degli uccelli migratori sulle pale eoliche

Gli operatori dei grandi parchi eolici della California stanno prendendo in considerazione l'installazione di radar avanzati e sistemi di telemetria per ridurre il numero di uccelli - peraltro irrisorio secondo le ultime ricerche, soprattutto se rapporto alle collissioni dell'avuifauna con barriere antirumore stradali - che si scontrano con le pale situate lungo le maggiori rotte migratorie. Si tratta dei cosiddetti "avian radar systems" che sono già in funzione in grandi impianti eolici in Texas e in Europa, compresa la Spagna dove sono opresenti grandi avvoltoi ed uccelli predatori, e che sono in grado di individuare gli uccelli in arrivo e quindi di fermare le turbine il tempo necessario per evitare collisioni.

I sostenitori dei radar aviari sottolineano che questi sistemi potrebbero impedire la morte di diversi esemplari di piccole specie migratorie ma anche di evitare rischi per grandi uccelli come il condor della California (Gymnogyps californianus) e l'aquila reale (Aquila chrysaetos), in pericolo di estinzione e protetti dal governo federale. 

«Gli operatori dell'energia rinnovabile stanno arrivando a vedere che devono fare qualcosa», ha detto Gary Andrews, amministratore delegato di De Tect, uno dei maggiori produttori di avian radar systems e che produce anche radar che impediscono gli impatti dei pipistrelli. C'è però un problema: i sistemi radar, anche se proteggono un intero campo eolico, sono costosi: 500 mila dollari l'uno e le tecnologie esistenti spesso hanno difficoltà a distinguere tra le varie specie di uccelli. Per esempio, il condor si lascia trasportare fino a migliaia di metri d'altezza dalle correnti ascensionali, mentre l'aquila reale fa rapide picchiate rasentando il suolo, Uccelli canori migratori volano bassi e spesso con un forte vento contrario.

Va detto che negli Usa (a differenza di quanto succede in Europa) la fase pionieristica dell'eolico non ha tenuto conto del passaggio dell'avifauna migratoria in aree delicate come i canyon, falesie e crinali, occupandoli spesso con centinaia di pale eoliche.

Ora la nuova sensibilità dell'opinione pubblica sulla presenza di uccelli canori protetti e dei grandi condor ed aquile sta diventando un problema e gli operatori si trovano di fronte al rischio di azioni legali e cattiva pubblicità. Un avian radar system "Merlin" è stato installato nel sito del controverso Ocotillo Express Wind Project della Energy Pattern e intanto lo zoo di San Diego sta sviluppando un sistema di telemetria per fornire dati in tempo reale sull'altezza e la velocità raggiunte da ogni condor della California dotato di un trasmettitore. Il sistema spegne automaticamente turbine se un condor si avventura nel raggio d'azione delle pale eoliche.

Uno dei possibili clienti di questi sistemi radar è il Los Angeles department of water and power (Dwp), che gestisce, a 100 miglia da Los Angeles, il parco eolico Pine Tre, sotto indagine federale dopo la scoperta nell'area di 8 esemplari di aquila reale negli ultimi 2 anni. il Dwp sta sviluppando un piano di protezione per gli uccelli ed i pipistrelli che include misure per la mitigazione dei rischi e, entro la fine dell'anno, prevede di testare un sistema radar da 3 milioni di dollari.

Il Dwp è in attesa del rapporto necroscopico definitivo sulle aquile trovate morte a Pine Tree e fa notare che inizialmente si credeva che fossero responsabili le turbine, ma ora vengono avanzate anche altre ipotesi, con la possibilità che la loro morte sia avvenuta per altre cause: «Le aquile sono morte in molti modi, anche per mano di qualcuno che cerca di screditare l'impianto».  

Pine Tree è adiacente al North Sky River Project della NextEra Energy che prevede la realizzazione di 100 turbine su 12.781 acri di terreni privati a Butterbredt Spring e una valutazione di impatto ambientale rivela che si trova proprio in un'area di risalita dei condor che potrebbero impattare con le pale delle mega-turbine che raggiungono oltre 200 piedi di altezza. Un anno fa, il Fish and Wildlife ha rilevato la presenza di due condor entro tre miglia dal progetto e ha detto che è probabile che uno degli uccelli lo sorvoli direttamente. Anche il Nord Sky River sta prendendo in considerazione l'installazione di avian radar systems, mentre alcune associazioni ambientaliste, con alla testa Sierra Club, hanno citato in giudizio l'US Bureau of Land Management per l'approvazione del diritto di passaggio per il progetto.

La cosa è abbastanza inusuale perche Sierra Club, la più grande e diffusa associazione ambientalista Usa, è da sempre favorevole all'eolico e sta conducendo una serrata battaglia (anche contro i comitati anti-eolici) per la realizzazione di impianti eolici offshore. Ma a Butterbredt Spring prevale la paura per la minaccia per condor, aquile e uccelli migratori che attraversano l'area in primavera, perche, come spiega un esperto di avifauna di Sierra Club, «Quando non c'è vento, le turbine sono spenti e gli uccelli volano sopra le loro teste. Quando il vento soffia forte, gli uccelli che volano dentro o fuori Butterbredt Spring volano bassi».

 

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