[24/05/2012] News toscana

Elba “plastic free”. Legambiente : «Forse “meno plastica”. Persi 10 anni»

Ieri a Portoferraio è stato presentato dalla provincia di Livorno il  progetto "Elba Plastic Free", realizzato con  la consulenza tecnico-scientifica di Ambienteitalia, che punta ad una drastica riduzione del consumo di materie plastiche all'isola d'Elba.

L'assessore provinciale all'Ambiente, Nicola Nista ha presentato ai sindaci elbani e all'Ente parco dell'Arcipelago toscano, all'Esa che gestisce i all'Elba, all'Asa che gestisce il servizio spa, all'Autorità Portuale di Piombino ed ai rappresentanti delle associazioni di categoria del turismo, del commercio, dell'artigianato, della piccole e medi imprese e della grande e piccola distribuzione, le tre le linee guida dell'iniziativa: massiccia campagna di informazione per favorire una ulteriore diminuzione dell'uso degli shopper di plastica, incentivando e rafforzando l'uso  borse riutilizzabili; la realizzazione di "fontanelle" (ne sono previste 9) attrezzate con erogazione gratuita erogazione di acqua di qualità per ridurre l'acquisto raccolta e smaltimento  delle bottiglie di plastica; la creazione di "marchio di merito"  per tutte le strutture turistiche che verrà concesso sulla base di impegni a comportamenti gestionali virtuosi  (un po' come accade per gli esercizi certificati da Legambiente Turismo) tesi alla minor consumazione di materiale plastico con una valutazione "a punti " sia per l'impegno che per il mantenimento nel tempo delle "buone pratiche".

«Su una realtà particolare come un'isola - spiega Nista - la plastica ha un impatto maggiore rispetto a qualsiasi altro tipo di rifiuto. Presentarsi con un piano per ridurre questa dannosa presenza, in un mondo del turismo sempre più sensibile ai temi ambientali può essere un importante biglietto da visita per l'Elba».

«Elba Plastic Free» sarà supportato da una campagna di comunicazione con diffusione di 20.000 copie di un opuscolo informativo stampato in 20 mila copie e di 1.000 manifesti. Il piano operativo per la riduzione dei rifiuti a cui fa riferimento il protocollo di intesa contempla specifici impegni per tutti i sottoscrittori e sarà oggetto di una continua attività di monitoraggio.

Secondo Legambiente Arcipelago Toscano «Parlare di "Elba plastic free"  è eccessivo. Ci sembrano buone pratiche già in atto in altri territori (e addirittura in interi Stati) da anni. Si tratta di richieste di "minima" che Legambiente aveva avanzato già anni fa tra l'indifferenza generale. "Ambiente Italia, che ha notoriamente una stretta collaborazione con Legambiente con la quale pubblica ogni anno il rapporto "Ambiente Italia", ha fatto comunque un buon lavoro e vediamo che ha recepito molte delle indicazioni che Legambiente ha suggerito in un incontro con i tecnici tenutosi all'ex Unione dei Comuni a Portoferraio  nel 2011. Ci dispiace di non essere stati invitati all'ultima riunione perché avremmo potuto dire che le misure proposte mancano di coraggio politico, il che probabilmente riflette pressioni locali e della grande distribuzione. A parte che i sacchetti di plastica sono già vietati a livello nazionale e che una campagna di sensibilizzazione sembra fuori tempo massimo, visto che un recente sondaggio nazionale dimostra che praticamente tutti gli italiani sono a conoscenza della loro messa al bando, parlare di isola "plastic Free" senza fermare la plastica in continente e affrontare l'enorme questione  degli imballaggi, appare inappropriato. Si potrebbe forse parlare di un'isola con meno plastica, non certo di un'isola libera dalla plastica "di consumo", come l'Elba e le altre isole dell'Arcipelago toscano potrebbero rapidamente diventare con un po' più di coraggio che vuol dire anche cambiamento delle (cattive) abitudini e turismo dì eccellenza ambientale. Se dieci anni fa si fossero presi sul serio i rapporti e le proposte di Legambiente l'Elba sarebbe stata all'avanguardia, ora ci troviamo a cominciare a fare quello che altri più virtuosi di noi fanno  da tempo, spacciando la cosa come "plastic free"».

Torna all'archivio