[18/05/2012] News

“Sun-believable“, la vernice solare rivoluzionerà il fotovoltaico?

Grazie ad una ricerca dell'Università cattolica statunitense di Notre Dame, ridurre la nostra  impronta di carbonio e le emissioni di gas serra potrebbe diventare semplice come dipingere le pareti di casa. Un team condotto dal professor Prashant Kamat ha realizzato la "Sun-believable", una nuova vernice solare che contiene nanoparticelle in grado di produrre energia elettrica.

I ricercatori sottolineano che «con la possibilità di produrre energia rinnovabile da questo nuovo metodo meno invasivo, gli ingombranti pannelli solari,  così come li conosciamo oggi, potrebbero presto diventare cimeli destinati al museo».

Il team di Kamat ha cercato di rivoluzionare il settore della produzione di energia solare puntando a creare un modo economico ed efficace per sfruttare l'energia gratuita e abbondante del sole Il gruppo di ricercatori statunitensi ha sviluppato una vernice da rivestimento con nanoparticelle "solari" semiconduttive di biossido di titanio o con solfuro di cadmio o seleniuro di cadmio, miscelate con acqua ed una soluzione alcolica per creare una "pasta". Quando questa pasta viene applicata ad un materiale conduttore trasparente, se esposti alla luce solare, può creare elettricità.

Uno degli inconvenienti degli impianti tradizionali a pannelli solari è il costo (anche se in continuo calo) e la nuova vernice solare è poco costosa e semplice da fare. I composti utilizzati per realizzare la "Sun-Believable" sono abbastanza comuni e sono facilmente reperibili sul mercato libero: basandosi sulla formula "Patexia", ricoprire con la vernice solare 400 piedi quadrati di  tetto costerebbe solo circa 100 dollari.

Ora il team della Notre Dame University dell'Indiana deve affrontare la sfida di come migliorare l'efficienza della vernice solare. Attualmente la vernice funziona a circa l'1% dell'efficienza rispetto al 10%  dei pannelli solari tradizionali. Kamat riconosce che questo è un bel problema, ma ha dichiarato a  Mashable.com: «Questa vernice può essere prodotta a basso costo e in grandi quantità. Se siamo in grado di migliorarne in qualche modo l'efficienza, potremmo essere in grado di fare la differenza reale per i  bisogni energetici per il futuro».

Secondo Global Warming is Real, la vernice "solare" potrebbe  essere una  soluzione per utilizzare il 99%  dell'energia fornita dal sole che va sprecata ogni giorno, diminuire l'uso dei combustibili fossili e quindi gli effetti del global warming. «Per diventare veramente "energy independent" tutto quello che dobbiamo fare è svegliarci e sostenere i progressi tecnici, come la tecnologia della vernice solare. Con un po' di affinamento, una vita sostenibile potrebbe essere solo ad un pennello di distanza».

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