[15/05/2012] News
Accordo tra ministero dell’Ambiente-Eni per la cessione aree Eni/Syndial
Prevista la realizzazione di nuovi progetti di reindustrializzazione
Attraverso l'accordo siglato oggi tra ministero dell'Ambiente ed Eni per la cessione delle aree Eni/Syndial alla Regione Veneto e al comune di Venezia, si pone un altro tassello per la reindustrializzazione di Porto Marghera-Venezia. L'intesa siglata dal ministro dell'Ambiente Corrado Clini e dall'amministratore delegato Eni, Paolo Scaroni, prevede la cessione di queste aree per lo sviluppo di nuovi progetti di reindustrializzazione come previsto anche dall'"Accordo di programma per la bonifica e la riqualificazione ambientale del Sito di interesse nazionale di Venezia-Porto Marghera e aree limitrofe", firmato il 16 aprile dai ministeri dell'Ambiente e delle Infrastrutture, dal magistrato alle acque di Venezia, Regione Veneto, Provincia, Comune e Autorità portuale di Venezia.
Come noto il polo industriale di Marghera è uno dei 57 Sin (Sito di interesse nazionale) che devono essere bonificati. Si tratta di un'area in cui si sono succeduti molti impatti sulle matrici ambientali, ma anche importante dal punto di vista socio-economico considerato che nel 2010 erano presenti sul territorio 728 aziende con un numero di addetti superiore a 13 mila. Per Marghera, tra i progetti più interessanti di reindustrializzazione che hanno qualche valenza ambientale, si ricordano quello dell'Ecodistretto del riciclo-Veritas: una serie di impianti di selezione e riciclo dei materiali. Un progetto finanziato con un contributo del ministero dell'Ambiente, come previsto nell'accordo del 16 aprile; il progetto Oleificio medio Piave, sui biocombustibili; il progetto Mossi & Ghisolfi sul polo di produzione di biocarburanti di seconda generazione, con possibilità di estenderlo alla raffinazione di materie prime per la produzione di bioplastiche; il progetto Grandi molini italiani, di Triera power per la costruzione di una centrale a biomasse d'appoggio allo stabilimento di lavorazione dei cereali; i progetti di bonifica di Syndial Eni.