[24/04/2012] News toscana

Polveri sottili nelle aree urbane: la Regione punta al rinnovo del parco autobus

Con l'obiettivo di abbattere il livello delle polveri sottili nelle aree urbane, la Regione Toscana acquista nuovi bus elettrici, a metano, gpl o gasolio per un investimento complessivo da otto milioni di euro. «Il rinnovo del parco mezzi è prioritario e strategico perché troppi dei problemi del Tpl toscano, a partire dall'inquinamento fino al comfort di viaggio ed ai guasti che compromettono la puntualità e l'affidabilità del servizio, dipendono dall'età troppo avanzata dei mezzi usati - ha sottolineato l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao (foto) - La Regione ha scelto nei mesi scorsi di intervenire sui treni, su quelli per le linee elettrificate e poi anche su quelli diesel. Ora destina anche al Tpl su gomma otto milioni di incentivi che gli enti locali e le società di gestione potranno usare per dotarsi di autobus nuovi, più efficienti e meno inquinanti. Questo è un primo passo, ma non resterà isolato, dato che anche nel bando della gara per l'assegnazione del servizio di Tpl in Toscana il rinnovo del parco mezzi avrà grande importanza e vi saranno destinati almeno 30 milioni all'anno per 9 anni».

 La Giunta regionale toscana ha deliberato ieri lo stanziamento di risorse destinate all'acquisto dei nuovi autobus, tratte da risorse del ministero per l'Ambiente che fanno capo alla Legge 58/2005, che istituisce il fondo per le "esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità ambientale dell'aria e alla riduzione delle emissioni di polveri sottili in atmosfera nei centri urbani". Per questo l'accesso ai finanziamenti sarà riservato ai comuni toscani nel cui territorio si sono verificati casi di superamento dei limiti di emissione nell'atmosfera di sostanze inquinanti (PM10, NOx).

«La Regione vuol aiutare gli enti locali e le società di gestione del Tpl a sostituire i vecchi autobus con altri di ultima generazione, elettrici o a basse emissioni  -  ha aggiunto l'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini - perché il contenimento delle emissioni del traffico urbano è di prioritaria importanza nella lotta alle polveri sottili. Riguardo a questo tema stiamo intervenendo su più fronti, con un attento monitoraggio, con interventi sulla mobilità che prevedono la realizzazione di piste ciclabili e rotatorie, con fondi destinati ad incentivare l'acquisto di mezzi elettrici o a metano da parte dei privati e molto altro. I nuovi autobus ci aiuteranno a contenere le emissioni, specialmente in quelle aree dove gli sforamenti dei livelli di guardia delle polveri sottili sono più frequenti. Mi auguro che siano anche un incentivo per i cittadini a preferire il mezzo pubblico a quello privato».  

Le risorse regionali copriranno dal 50 al 60% del valore dell'acquisto a seconda del tipo di alimentazione, il restante 40% sarà a carico di enti ed aziende esercenti dei servizi di tpl. Il 60% della copertura della spesa sarà riservato ai veicoli elettrici, ibridi, a metano o gpl, mentre per i diesel il finanziamento si fermerà al 50%. In questo modo 4 milioni e 844 mila euro di fondi regionali attiveranno un investimento complessivo di 8.073.500 euro. Tra le richieste pervenute sarà stabilita una graduatoria in base ai seguenti requisiti: la quantità di servizi offerti agli utenti, la percentuale di rinnovo in autofinanziamento del proprio parco autobus, il tempo necessario per immettere effettivamente in servizio i nuovi mezzi. 

 

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