[06/04/2012] News toscana
Il "gioco" dell'oca sulla vicenda Easy: siamo tornati alla casella di partenza?
Continua la fase interlocutoria sulla vicenda della Easy Green, anche se dalle certezze di qualche tempo fa, siamo passati alle valutazioni delle possibilità che la cordata prosegua il proprio impegno su Scandicci. Più che le strategie d'impresa e i piani industriali, a prevalere in questa fase è la buona volontà che oggi è stata confermata dal rappresentante della cordata di imprese Leonardo Bassilichi, all'assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini.
L'incontro era stato richiesto dalla Regione proprio per fare chiarezza sui progetti dell'azienda e sulla possibilità di ricollocamento dei dipendenti ex Isi. Le buone intenzioni per portare a termine la famosa reindustrializzazione della Ex Electrolux nel settore della green economy, rimangono, ma gli scenari (nazionali e locali) sono cambiati e conferma è stata fornita durante l'incontro al quale hanno partecipato anche l'assessore al lavoro della provincia di Firenze Elisa Simoni, il sindaco di Scandicci Simone Gheri e Giovanni Ricciardi di Fidi.
Easy Green ha sottolineato che ritiene superato il progetto per il quale essa si era inizialmente formata anche alla luce delle variazioni del mercato e delle normative sul solare. L'azienda comunque si è detta disponibile ad incontrare i sindacati e il nuovo vertice è stato subito fissato per il prossimo venerdì, 13 aprile. Intanto Easy Green valuterà la possibilità di lavorare su altri progetti, con i tempi che riterrà necessari. Leggendo tra le righe si comprende che siamo quasi tornati al punto di partenza.
La Regione Toscana, parallelamente alla trattativa con Easy Green sta portando avanti i contatti con altre due aziende del cosiddetto "chilometro verde", la Eneco e la Solar Light. Alcuni progetti sviluppati con queste aziende potrebbero contribuire al riassorbimento nel mondo del lavoro di una parte degli ex dipendenti Isi e potrebbero rappresentare un tassello importante per la tutela dei lavoratori e il rinnovo degli ammortizzatori sociali.